Sono mesi che inseguo Rutelli per capire cosa pensa di Roma Città per la vita. Attraverso la crisi del governo Prodi, e la sua candidatura a primo cittadino di Roma, non sono riuscito a strappargli un commento e men che meno un appuntamento confronto sul tema con l'altro candidato, Alemanno, che invece, da parte sua, mi ha sempre dato ampia disponibilità di data.
Il 7 marzo scorso, in apertura della mia campagna elettorale come capolista Lazio per Aborto? No Grazie, abbiamo proprio organizzato un convegno, presso una Parrocchia di Selva Candida a Roma, dal titolo "Roma, una città per la vita", al quale hanno partecipato Giuliano Ferrara, Gianni Alemanno e la sedia vuota col cavaliere con scritto Francesco Rutelli: non pervenuto.
L'apparentamento ultimo di Rutelli con Grillini e soci ed il fatto di avere nella sua compagine anche i Radicali mi fanno capire molte cose però avrei desiderato sentire dalla viva voce del candidato sindaco che cosa pensa di fare per arginare i circa 13 mila aborti che ogni anno si consumano nella Capitale d'Italia.
Dall'altro lato Gianni Alemanno ha accettato sempre il confronto sul tema, è stato appassionato lettore e presentatore di un mio libro sul tema, ha spronato i suoi consiglieri municpali ad aprire sportelli di aiuto alla vita (è giusto ricordare come a Roma solo il XX Municipio, che prima era l'unico governato dal centro destra, grazie al consigliere municipale Marco Petrelli ci ha dato in gestione gratuita uno sportello per la vita presso gli stabili del Municipio stesso), ci ha promesso che come Sindaco combatterà l'aborto aiutandoci ad aprire Centri di aiuto alla vita in ogni Municipio di Roma per permettere concretamente alle madri di scegliere anche per la vita, e scusate se è poco.
E' per questo motivo che sono sceso e scendo ancor di più in campo a fianco di Gianni Alemanno invitando i 8591 elettori romani che hanno dato fiducia a Roma alla Lista Aborto? No grazie, e per i quali sento la responsabilità, a votare Gianni Alemanno perchè sicuramente tradurrà le istanze della nostra Lista nazionale in azioni concrete nella Capitale.
Ricordo che a Roma esiste un solo Centro di Aiuto alla Vita, di cui sono volontario e che, con pochi mezzi ed una sede provvisoria, grazie all'instancabile lavoro di tenaci mamme volontarie in questi otto anni ha aiutato a nascere 185 bambini con le loro mamme.
Non si possono paragonare tredicimila aborti l'anno con 185 bimbi aiutati a nascere in otto anni perchè sulla bilancia della vita e della morte una vita salvata vale molto di più delle statistiche, però questi semplici dati ci fanno capire come dobbiamo dare a questi cittadini romani, non ancora nati, la possibilità di venire al mondo nella città più bella al mondo
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