Un contatto di fuori Roma mi ha chiamato (a ottobre 2016) per risolvere un problema che aveva nel controllo del peso delle vaschette di loro produzione (cerco di darvi meno dettagli possibili ma chi vuole sapere il nome me lo chieda in pvt).
Stava usando una bilancia cinese marchiata italiana, pagata on line 600 euro, speditagli in fabbrica ma non adatta all'uso specifico e quindi cercava seria alternativa.
Da ottobre 2016 mi sono prodigato con tre visite (gratuite) per risolvere il problema portando in prova prima una nostra
bilancia standard poi facendo per loro un prototipo gratuito.
Dopo un mese di prova il tecnico mi ha detto che il nostro prototipo andava benissimo ma il prezzo da me proposto (1100 euro) era considerato dalla proprietà troppo alto perchè avevano quei 600 euro come riferimento economico.
Ho proposto loro uno sconto del 20% e oggi mi sono recato (quarta volta) dal cliente per parlare con l'amministratore delegato.
Quest'ultimo mi ha fatto sapere, tramite un imbarazzatissimo tecnico, che se avessi accettato i 600 euro sarebbe venuto a conoscermi (era dall'altra parte del vetro) altrimenti avrei potuto riprendermi la bilancia e andarmene.
A nulla è servito risottolineare la cura del cliente, le tre volte che sono stato da loro, le prove gratuite: nulla, riconoscenza zero.
Sapete che ho fatto?
Ho imballato la nostra bilancia e me ne sono andato dicendo loro che avevano offeso la nostra storia e la nostra professionalità.
Sicuramente questi sono quelli che poi si lamentano che le aziende italiane chiudono....
Ho scosso la polvere dai piedi e me ne sono andato: vi meritate proprio una bilancia cinese che non funziona.