Nel mio programma mensile a Radio Mater intitolato "Accogliamo la vita" due giorni fa ho intervistato il grande combattente pro life Giuliano Guzzo autore anche del libro "La famiglia è una sola". Se non avete sentito la trasmissione o la volete rimeditare, eccola qua. Grazie Giuliano! Ti auguro la buona battaglia!
mercoledì 31 dicembre 2014
martedì 30 dicembre 2014
L'Italia dall'alba alla neve
vacanze di Natale, in lungo, e un po' in largo, per l'Italia. Freddo ovunque, certo. Però questa mattina siamo partiti alle 7 da Milano scorgendo una splendida alba prima di Piacenza (anche se fuori erano meno 3 gradi) e siamo arrivati per pranzo a Venarotta con tanta neve e sempre meno tre gradi.
Che bella l'Italia. Pericolosa quanto affascinante, col mare nero in burrasca ad Ancona ed un limpido freddo in Pianura Padana.
Viva l'Italia, dall'alba alla neve.
(guarda le splendide foto che abbiamo fatto in viaggio)
lunedì 29 dicembre 2014
Van Gogh per grandi e piccini
Complimenti alla mostra di Van Gogh a Milano a Palazzo Reale. Biglietto non troppo costoso, audio guida anche per i bambini. Bello. Crescete artisti figli miei!
sabato 27 dicembre 2014
Crescono i nostri figli, continua la nostra amicizia...con la Elle maiuscola
I nostri figli crescono sul divano e presto giungerà anche Anita. Passa il tempo, restano tanti chilometri di distanza ma la Le maiuscola è il ponte che continua ad unirci... nonostante altre 8 vite siano entrate nella nostra vita. Ciao Cecco!
venerdì 26 dicembre 2014
Natale a Milano
Siamo in 31, i parenti Gibertini di Milano o meglio di Novate Milanese. Un Natale giù e uno su. Mezzo Natale ad Ascoli e mezzo a Novate. Quindi? Tanti chilometri ogni vacanza, è vero, ma più di tutto è il ringraziamento per avere una così bella famiglia, così numerosa e così ben distribuita per lo stivale. Grazie Dio... che nasci tra noi, che nasci ad Ascoli e che nasci a Novate Milanese. Grazie!
giovedì 25 dicembre 2014
mercoledì 24 dicembre 2014
Permesso, scusa, grazie: posso nascere nel tuo cuore (poesia di Natale 2014)
Permesso, scusa, grazie: posso nascere nel tuo cuore?
Permesso
scusa
grazie
c'è posto quest'anno nel tuo cuore per me
posso venire a stare un po' a casa tua
tra i tuoi giochi
coi tuoi figli
con le tue attese
Posso viaggiare un po' con voi
che siete sempre in movimento
e chiedervi
di sostare un po'
posso essere amico
di chi ti è amico
compagno di banco
povero tra i poveri?
Permesso
scusa
grazie
per vivere meglio in famiglia
per accogliere meglio Gesù Bambino
per farlo nascere
ogni giorno
nella grotta del nostro cuore
Permesso
scusa
grazie
vi giunga il nostro augurio
e resti un po' con voi
e se volete
portatelo al vostro prossimo
Buon Natale
Permesso
scusa
grazie
c'è posto quest'anno nel tuo cuore per me
posso venire a stare un po' a casa tua
tra i tuoi giochi
coi tuoi figli
con le tue attese
Posso viaggiare un po' con voi
che siete sempre in movimento
e chiedervi
di sostare un po'
posso essere amico
di chi ti è amico
compagno di banco
povero tra i poveri?
Permesso
scusa
grazie
per vivere meglio in famiglia
per accogliere meglio Gesù Bambino
per farlo nascere
ogni giorno
nella grotta del nostro cuore
Permesso
scusa
grazie
vi giunga il nostro augurio
e resti un po' con voi
e se volete
portatelo al vostro prossimo
Buon Natale
martedì 23 dicembre 2014
Ultimo giorno di lavoro: su e giù per l'Italia
Si viaggia anche oggi. Si torna alla casa del padre, che per me significa anche l'azienda di famiglia. Disagi, attentati, appesantiscono un viaggio iniziato alle 3.50 di stamattina e terminato poco minuti fa, venti ore dopo.
Chiudo il mio anno di lavoro abbastanza soddisfatto.
Vedo i miei genitori, zii, che quasi ottantenni hanno l'entusiasmo delle prime volte e non si arrendono di fronte alla grande crisi (mai vista così lunga, ha detto mio padre) consapevoli che la storia si ripete e che anche questa crisi prima o poi finirà.
Intanto andiamo avanti, sempre e comunque.
domenica 21 dicembre 2014
Le recite di Natale dei figli
Le recite di Natale dei bambini sono sempre belle. E' bello vedere i tuoi figli come è bello vedere i genitori del primo anno e ricordarti come eri tu.
Certo, una cosa è cambiata. Non ci sono più macchine fotografiche e videocamere: ora tutti filmano e fotografano con cellulari e tablet. Due a famiglia, almeno.
sabato 20 dicembre 2014
Più Su, con trampoli e scarponi (nel giorno del Matrimonio di Elisa et Niko)
Una domanda volteggia spontanea
tra le tre navate di questa chiesa:
riusciranno trampolo e scarpone ad andare d’accordo?
Il lecito dubbio di ogni matrimonio
qui attinge subito risposta
affondando l’impronta
sui 64 riquadri della Bibbia dei Poveri
alcuni cancellati dallo scorrere del tempo
ma ancora forte richiamo
dalla facciata rettangolare
dei Santi Vincenzo e Anastasio
Domenico Maria
tra le tre navate di questa chiesa:
riusciranno trampolo e scarpone ad andare d’accordo?
Il lecito dubbio di ogni matrimonio
qui attinge subito risposta
affondando l’impronta
sui 64 riquadri della Bibbia dei Poveri
alcuni cancellati dallo scorrere del tempo
ma ancora forte richiamo
dalla facciata rettangolare
dei Santi Vincenzo e Anastasio
Domenico Maria
giovedì 18 dicembre 2014
Stiamo sereni: se Gesù si è servito di un Asino per entrare in Gerusalemme, può "servirsi" anche dell'Asino Benigni
Tanti anni fa, anzi tantissimi, ad una messa estiva della Domenica sera nella Parrocchia Santi Gervasio e Protasio, svolgevo allora il servizio di lettore. Al momento della Comunione il sacerdote di allora, vista la folla, prese due pissidi, mi chiamò vicino a sé e mi disse: "Aiutami a portare la Comunione ai fedeli".
Mi ritrovai quindi, giovane peccatore, col corpo di Cristo in mano da distribuire ai miei compaesani (Nemo propheta in patria!!!) e le parole da pronunciare ("Corpo di Cristo") prima di appoggiare l'ostia consacrata sulla lingua dei fedeli.
martedì 16 dicembre 2014
Il viaggio breve di un divano
Comprammo questo divano qualche anno fa da Mondoconvenienza. Poi decidemmo, lo scorso anno, di comprare al Mercatino dell'Usato un divano letto per poter dare eventuale ospitalità a qualcuno. Trovammo un divano in offerta e lasciamo in vendita questo, il nostro rosso in pelle. Dopo qualche settimana ci hanno avvisato che il nostro divano era stato comprato... dalla Pizzeria di fronte! Cinquecentometri di viaggio. Ieri sera ero in pizzeria e mi ci sono ri seduto sopra.
lunedì 15 dicembre 2014
E' arrivato Peter Banana: foto con gli autori e video promozionale!
Peter Banana e i Tre Piccoli Gibertin |
Ricordiamo che il libro è acquistabile on line qui
sabato 13 dicembre 2014
Hanno sloggiato Gesù! Noi no
preparati dai bambini, in Galleria Alberto Sordi a Roma per partecipare alla iniziativa "Hanno sloggiato Gesù!". Di che cosa si tratta?
Siccome il Natale consumistico ha fatto dimenticare nel tempo, Gesù, l'idea è quella di offrire ai passanti un piccolo Bambinello per ricordare loro, e ricordarci tutti, che anzitutto il Natale è la festa di Gesù che nasce.
Abbiamo quindi fermato tanti passanti intenti allo shopping ed ottenuto varie risposte, anche di indifferenza, che ci hanno fatto capire che cosa devono aver realmente vissuto Giuseppe e Maria quando hanno cercato un posto per poter far nascere comodamente il loro figlio.
Ai giorni nostri sono tantissime altre le occasioni in cui Gesù (ed i cristiani nel mondo) viene "sloggiato" e quindi torniamo a casa arricchiti da questa esperienza di testimonianza e certi che da oggi 8 famiglie in più avranno a casa il nostro Gesù.
giovedì 11 dicembre 2014
Amici romani, che cosa vuol dire: "Non voglio rimanè come don Farcuccio?" (Quante cose si imparano ogni giorno)
Imparo ogni giorno: è il bello di questo lavoro. Imparo applicazioni della e con la Bilancia (il letto bilancia ad esempio), conosco luoghi incantevoli del Lazio, apprendo nuovi modi di dire. Oggi un nuovo contatto, parlandomi di un suo recente fallimento, mi ha detto che è stato costretto a ricomprarsi alcuni macchinari per non "rimanè come don Farcuccio".
Mi ha guardato come se capissi ed io ho annuito come se capissi.
Poi mi sono affidato a Google ed ecc che cosa vuol dire: L'espressione per esteso è arimané (o restà) com'e ddon Farcuccio: co 'na mano davanti e n'antra de dietro, e fa riferimento ad un ipotetico prete di nome Falcuccio il quale, privato degli abiti, rimase per l'appunto ignudo, e dunque costretto a coprirsi le pudenda "con una mano davanti e un'altra dietro". In genere, dell'espressione si usa solo la prima metà, essendo il seguito fin troppo noto. Vuole indicare un frangente, una situazione, uno stato delle cose in cui il soggetto a cui è riferita (cioè chi viene paragonato a don Falcuccio) si ritrova preso tra due fuochi, o subisce danno in tutti i casi, sia che le cose vadano in un certo modo che nel modo opposto, ecc..
mercoledì 10 dicembre 2014
Luci, sapori e odori del Lazio
Il sole, il mare, un buon piatto di pesce. Giochi di luci, sapori, odori: anche questo fa parte del mio lavoro, del mio quotidiano girare per il Lazio e scoprire nuovi posti dove soffermarsi, lasciare impronte sulla sabbia, respirare aria dal mare.
martedì 9 dicembre 2014
E' acquistabile on line il mio nuovo libro Peter Banana e i Tre Piccoli Gibertin
Per il nostro decennale, e per il nostro e vostro Natale, coi nostri figli abbiamo scritto un nuovo racconto per bambini che si intitola "Peter Peter Banana e i Tre Piccoli Gibertin".
Sono sei piccole storie semplici, di gioia, per stare bene assieme coi propri figli.
lunedì 8 dicembre 2014
Leone di Venezia, proteggi i miei figli
Torniamo a Roma oggi ma tu, Leone di Venezia, Leone di San Marco, proteggi, da oggi in poi, anche i miei figli che hanno cercato riparo sotto la tua ala.
Proteggili e fai che un giorno possano tornare qui, con le loro fidanzate, con la loro famiglia, e continuare il cerchio della vita.
domenica 7 dicembre 2014
Mio figlio Massimo e Venezia: "Babbo è un sogno, non può esistere una città così, ma è vera?"
Per i nostri dieci anni tutti insieme a Venezia. Ricorderò sempre i miei figli ad occhi, e bocca, spalancati dal Vaporetto a guardare... il mare sopra e sotto e dappertutto.
Massimo a ripetere: "Babbo è un sogno, non può esistere una città così, ma è vera?"
sabato 6 dicembre 2014
Tu sei bella, come Venezia addosso....
Citando Biagio Antonacci: "E tu sei bella...come Venezia addosso. Venere dolce che rendi feconde le sponde di un cuore che aveva fallito"
venerdì 5 dicembre 2014
Il matrimonio è come Venezia (quello che ne posso dire dopo 10 anni)
Il matrimonio è come Venezia
Mille isolette da tenere assieme
Con continue palificazioni
E centinaia di ponti (Qualcuno più grande qualcuno più bello)
da costruire ogni giorno
per saltare gli ostacoli
venirsi sempre incontro
e rinnovarsi continuamente
Il matrimonio è come Venezia
acqua dappertutto
con perenne rischio inondazione
e quando c’è l’acqua alta
occorre equipaggiarsi meglio
e respingere assieme il rischio
sempre presente
di andare definitivamente a fondo
Il matrimonio è come Venezia
unica e inimitabile
ammirata da tutto il mondo
invidiata e mal copiata
con i figli a prendere il largo
come gondole tra canali
Il matrimonio è come Venezia
miracolosa e incantata città
patrimonio dell’umanità
che sta insieme per volere Divino
e per l’Amore che tutto regge e
tutto muove
Jolly
giovedì 4 dicembre 2014
Peter Banana e i Tre Piccoli Gibertin
Per il nostro decennale, e per il nostro e vostro Natale, coi nostri figli abbiamo scritto un nuovo racconto per bambini che si intitola "Peter Peter Banana e i Tre Piccoli Gibertin".
Sono sei piccole storie semplici, di gioia, per stare bene assieme coi propri figli.
Vi sono nel libro, a loro insaputa, personaggi che i miei figli reputano, a loro modo, super eroi: Giovanni Baglivo, Mario Conforti, Corrado Perri e altri ancora. Li ringrazio sperando che ci restino amici anche dopo la lettura.
Ringrazio per la collaborazione Giulia Rossini e le sue bellissime illustrazioni, Ernesto Franco e la sua paziente impaginazione, Lucia Palmioli per i suggerimenti stilistici e la immagine di copertina.
A voi... buona lettura.
mercoledì 3 dicembre 2014
Dopo 1 ora e 20 di fila in Posta ecco che busta mi consegna il commesso....
Un'ora e venti minuti di coda alle Poste di Via Accursio, 80 minuti di passi e passettini, tempo per un rosario e molte imprecazioni e per di più con la macchinetta del caffè in manutenzione proprio nel momento di pausa pranzo.
Allo scadere dei 60 minuti io e due signore abbiamo cominciato ad inveire contro i dipendenti delle Poste per far andare più veloce la nostra lettera, la P, clamorosamente superata dalla A e di gran lunga.
Poi è arrivato il mio momento, tanto atteso, di ritirare la raccomandata ed ecco che cosa mi ha allungato, dietro lo sportello, il commesso.
Ho perso cinque anni (non cinque chili peccato) della mia vita.
Allo scadere dei 60 minuti io e due signore abbiamo cominciato ad inveire contro i dipendenti delle Poste per far andare più veloce la nostra lettera, la P, clamorosamente superata dalla A e di gran lunga.
Poi è arrivato il mio momento, tanto atteso, di ritirare la raccomandata ed ecco che cosa mi ha allungato, dietro lo sportello, il commesso.
Ho perso cinque anni (non cinque chili peccato) della mia vita.
martedì 2 dicembre 2014
Cassino: la giornata lavorativa inizia sotto un gran protettore
lunedì 1 dicembre 2014
Lei è Giulietta ma io non sono Romeo
Lei è Giulietta ma io non sono Romeo |
Per la serie lavorando per il Lazio siamo arrivati anche qui alla FCA (compra la vocale?) di Cassino, provincia di Frosinone. Ex Fiat anche se tutto per ora è immobile come fossimo ancora alla Fiat. Eppure c'è aria di qualcosa che riparte, e di grande. Dal 2015.
Così mi dicono in tanti, così speriamo in tanti perchè se riparte questa azienda... ci muoviamo quasi tutti!
Iscriviti a:
Post (Atom)