Eccomi Signore, davanti a Te, con il fiato grosso, dopo aver tanto camminato. Ma se mi sento sfinito, non è perché ho percorso un lungo tragitto, ho coperto chissà quali interminabili rettilinei, ma perché, purtroppo, molti passi li ho consumati sulle mie vie e non sulle Tue: seguendo i tracciati della mia testardaggine, e non le indicazioni della Tua parola, confidando più sulla riuscita delle mie estenuanti manovre, e non nell'abbandono fiducioso in Te. Forse mai come in questo fine d'anno sento mie le parole di San Pietro: "…abbiamo faticato tutta la notte, e non abbiamo preso nulla!"
Ad ogni modo voglio ringraziarTi ugualmente, perché facendomi contemplare la povertà del raccolto, mi aiuti a capire che senza di Te non posso far nulla, mi agito soltanto.
Ci sono, però, altri motivi, Signore che al termine dell'anno, esigono il mio rendimento di grazie. Grazie, perché mi conservi nel tuo amore. Perché continui ad avere fiducia in me, pur vedendo tante altre persone che Ti darebbero, forse maggiori soddisfazioni. Grazie, perché non solo mi supporti, ma mi fai capire che non sai fare a meno di me. Grazie Signore, perché non finisci di scommettere su di me, perché non mi avvilisce per le mie infedeltà, anzi mi metti nell'anima un vivo desiderio di recupero.
Già vedo il nuovo anno come spazio della speranza e il tempo propizio per sanare i miei errori. Spogliami, Signore, di ogni ombra di arroganza. Rivestimi dei panni della misericordia della dolcezza. Donami un futuro pieno di grazia e di luce e di incontenibile amore per la vita. Aiutami a spendere per Te tutto quello che ho e che sono! Grazie perché non ti stanchi mai di perdonarmi!
Padre Saverio
martedì 31 dicembre 2013
lunedì 30 dicembre 2013
Pochi resoconti, molti progetti
E' tempo di bilanci per tutti e non solo per chi produce, da sempre, Bilance. Ci siamo guardati negli occhi, io e mia moglie, ed abbiamo deciso di essere felici, nella gioia del Vangelo alla quale ci richiama sempre il nostro Papa Francesco. Difficilissimo percorso ma ci proveremo. Per questo abbiamo anche deciso di fare meno resoconti e più progetti per il 2014 e gli anni a seguire.
Domani sera un bel Te Deum Laudamus e poi botti fortissimi per passare nel 2014.
Domani sera un bel Te Deum Laudamus e poi botti fortissimi per passare nel 2014.
domenica 29 dicembre 2013
Il nostro 2013 come lo ha visto Google Plus
sabato 28 dicembre 2013
C'è ancora il sole
Dopo una settimana di vacanza natalizia immersi nella pioggia e nella nebbia, ecco il nuovo panorama da stamattina in quel di Venarotta. Sole e cielo terso fino a vedere le montagne. Allora c'è ancora il sole, meno male. Mi sa che, come tutti i romani, dopo 11 anni, sono anche io diventato meteoropatico.
mercoledì 25 dicembre 2013
martedì 24 dicembre 2013
Il Presepe in cortile
E' lì da tanti anni. Forse da sempre. Quelle statuine le abbiamo disegnate e poi tagliate sul compensato che eravamo bambini. Ora sono i nostri figli ad ammirarle... e noi ancora dopo di loro.
lunedì 23 dicembre 2013
Buone feste a tutti, auguri di Felice Natale e sereno anno nuovo
In questi giorni, carissimi amici, noi saremo molto in viaggio per l'Italia per visitare tutti i nostri parenti lontani.
Cercherò di privilegiare i rapporti personali tradizionali con quelli tramite internet (che nulla hanno di virtuale) quindi mi troverete poco spesso quassù su questi canali.
Perciò qualche foto, qualche post ma spero soprattutto baci e abbraccio, quelli dal vivo.
domenica 22 dicembre 2013
sabato 21 dicembre 2013
venerdì 20 dicembre 2013
In tanti attorno all'albero di Natale (poesia Natale 2013)
In tanti attorno all’albero di Natale
Non è importante
che cosa c’è sotto l’albero
ma chi c’è attorno
anche a scartare i regali
a suggerirne mittente e destinatario
E noi siamo sempre in tanti
Non è importante
che cosa c’è sotto l’albero
ma chi c’è attorno
anche a scartare i regali
a suggerirne mittente e destinatario
E noi siamo sempre in tanti
giovedì 19 dicembre 2013
mercoledì 18 dicembre 2013
Comunque è questa la mia città
Comunque è questa la mia città. Coi suoi angoli, i suoi scorci, i suoi colori d'autunno e d'estate. Col suo caos, perchè no. Con le sue distanze e le persone vicine. Coi suoi imbrogli e le sue soluzioni, col suo fiume di auto e col Fiume Tevere.
E' questa la mia città. Col suo lavoro e le difficoltà, con gli stranieri e l'essere tutti un popolo solo, con due squadre ma un unico accento.
E' questa la mia città col suo passato millenario, il presente istantaneo ed il futuro incerto. Roma. Amor.
E' questa la mia città. Col suo lavoro e le difficoltà, con gli stranieri e l'essere tutti un popolo solo, con due squadre ma un unico accento.
E' questa la mia città col suo passato millenario, il presente istantaneo ed il futuro incerto. Roma. Amor.
martedì 17 dicembre 2013
Auguri Papa Francesco, ti possiamo telefonare noi come siamo soliti fare coi nostri nonni lontani?
Per il tuo compleanno, caro Papa Francesco, ti possiamo telefonare noi come siamo soliti fare coi nostri nonni lontani? A che numero? :-) Auguri da tutti noi. Giorgio, Sara con Mauro, Massimo e Matteo
lunedì 16 dicembre 2013
Lasciamoci perseguitare dalla gioia
Lasciamoci perseguitare dalla Gioia |
Sto leggendo la Esortazione di Papa Francesco: grande! Siamo perseguitati dalla Gioia. Eppure, basta guardarsi attorno.... Le pagine scorrono veloci e intense: il suo rimane un linguaggio semplice, diretto, carico di significato. Mi sto convertendo alla gioia. Sono indeciso se ripubblicare per me (e per voi) alcuni brani interi della Enciclica o recitarli in audio. Avete suggerimenti? Qualcosa devo fare a cominciare da piccoli e costanti tweet di miei appunti mentre scorrono le pagine. Ritornando a Roma, appena seduto al mio posto, ho ritirato fuori il libro per ricominciare la lettura del ritorno e una signora, di fronte a me (cilena) aveva la stessa lettura tra le mani ma in spagnolo. Ci siamo sorrisi, nella gioia.
domenica 15 dicembre 2013
sabato 14 dicembre 2013
Sta arrivando il mio derby: Milan - Roma , ed il mio cuore.....
Lunedì sera (proprio mentre sarò in treno di ritorno da Milano) si svolgerà il derby Milan-Roma. Che derby è direte voi lettori disattenti. Sicuramente così non si esprimeranno gli amici di sempre che sanno che Roma è sempre stata l'altra parte del mio cuore (il ventricolo sinistro) mentre sono nato milanista.
Da quando vivo a Roma (11 anni) questo è il mio nuovo Derby. Qui a Roma gli interisti sono davvero cugini lontani, di quelli poco fastidiosi, che rivedi solo a Natale. Il vero Derby è con la Roma ma non è mai un Derby da vincere perchè vorrei sempre che vincessero entrambe le squadre. Soprattutto quest'anno quando sia il Milan sia la Roma hanno bisogno di tre punti: come posso fare?
Sono già agitato e molto emozionato.
Guarderò la partita con la maglia del Milan (quella autografata da Ibra) e la felpa della Roma. Al fischio finale comunque sarò contento e comunque sarò scontento.
Da quando vivo a Roma (11 anni) questo è il mio nuovo Derby. Qui a Roma gli interisti sono davvero cugini lontani, di quelli poco fastidiosi, che rivedi solo a Natale. Il vero Derby è con la Roma ma non è mai un Derby da vincere perchè vorrei sempre che vincessero entrambe le squadre. Soprattutto quest'anno quando sia il Milan sia la Roma hanno bisogno di tre punti: come posso fare?
Sono già agitato e molto emozionato.
Guarderò la partita con la maglia del Milan (quella autografata da Ibra) e la felpa della Roma. Al fischio finale comunque sarò contento e comunque sarò scontento.
venerdì 13 dicembre 2013
La tradizione di Santa Lucia spiegata a mia figlia
Anche a casa mia, quest’anno, è arrivato il momento di spiegare a mia figlia la vera tradizione legata all’arrivo di Santa Lucia. Ho sempre temuto questo momento, immaginandolo come un compito difficile e ingrato. Spesso mi domandavo se sarei stata in grado di arginare il disincanto che, in ogni caso, la realtà avrebbe portato con sé. Sarà che adoro scrivere ma la soluzione migliore mi è sembrata una lettera, scritta davvero con il cuore. Voglio condividerla con tutti voi, nella speranza che possa essere d’aiuto a chi deve affrontare questo momento con i propri figli e a chi non vuole perdere la magia delle tradizioni!
“Cara Beatrice,
“Cara Beatrice,
giovedì 12 dicembre 2013
Italia Domani compie un anno
Un anno fa, il 12.12.12. alle 12 e 12 nasceva Italia Domani. Non è tempo di bilanci perchè questi avvengono quotidianamente e perchè ci riteniamo ancora sulla rampa di lanci. E’ solo tempo di brindisi, festeggiamenti e ringraziamenti.
Il primo ringraziamento a voi lettori cre crescete “lento pede” ma quotidianamente. Grazie per i vostri click tanto utili, grazie per i vostri commenti che aiutano il dialogo e soprattutto “l’indicizzazione”, grazie perchè alcuni di voi da lettori sono diventati autori.
Poi ringrazio i vari autori, scrittori, giornalisti che ci aiutano ed arricchiscono: chi da 12 mesi chi da pochi giorni, chi settimanalmente chi quando “amor spira”.
Ringrazio i tecnici che ci supportano e sopportano.
Soprattutto ringrazio Lino Zani, il montanaro, che investe tempo ed energie in questo suo (e nostro) progetto per l’Italia di Domani.
Siamo un piccolo ma robusto quotidiano: piccolo di redazione, robusto di idee. Abbiamo come filo conduttore la bellezza: tutto quello che leggete, o vedete, qui dentro vorrebbe portarvi una piccola scintilla per far brillare in voi l’amore per la vita, per la famiglia, per il Creato, per l’Italia… nonostante tutto e nonostante la situazione attuale.
Guardiamo all’Italia di Domani che è già quella che comincia alla fine di questo mio brindisi. Cin!
Giorgio Gibertini per Italia Domani
Il primo ringraziamento a voi lettori cre crescete “lento pede” ma quotidianamente. Grazie per i vostri click tanto utili, grazie per i vostri commenti che aiutano il dialogo e soprattutto “l’indicizzazione”, grazie perchè alcuni di voi da lettori sono diventati autori.
Poi ringrazio i vari autori, scrittori, giornalisti che ci aiutano ed arricchiscono: chi da 12 mesi chi da pochi giorni, chi settimanalmente chi quando “amor spira”.
Ringrazio i tecnici che ci supportano e sopportano.
Soprattutto ringrazio Lino Zani, il montanaro, che investe tempo ed energie in questo suo (e nostro) progetto per l’Italia di Domani.
Siamo un piccolo ma robusto quotidiano: piccolo di redazione, robusto di idee. Abbiamo come filo conduttore la bellezza: tutto quello che leggete, o vedete, qui dentro vorrebbe portarvi una piccola scintilla per far brillare in voi l’amore per la vita, per la famiglia, per il Creato, per l’Italia… nonostante tutto e nonostante la situazione attuale.
Guardiamo all’Italia di Domani che è già quella che comincia alla fine di questo mio brindisi. Cin!
Giorgio Gibertini per Italia Domani
mercoledì 11 dicembre 2013
martedì 10 dicembre 2013
Dopo di me la Finanza e prima di me l'Agenzia delle Entrate
Venerdì scorso sono entrato da un cliente a Pomezia e dietro di me hanno varcato quell'ingresso sette uomini in borghese che pareva tornassero da una pausa pranzo in stile calcetto, invece erano soldati della Guardia Di Finanza che improvvisavano un controllo in quella azienda.
Oggi sono giunto da un altro cliente in Aprilia e, prima di me, era arrivata l'Agenzia delle Entrate con i suoi uomini.
Le domande ora sono due: mi seguono o mi precedono?
Dite che sono io che porto male e se si sparge la voce nessuno mi fisserà più un appuntamento?
Oggi sono giunto da un altro cliente in Aprilia e, prima di me, era arrivata l'Agenzia delle Entrate con i suoi uomini.
Le domande ora sono due: mi seguono o mi precedono?
Dite che sono io che porto male e se si sparge la voce nessuno mi fisserà più un appuntamento?
lunedì 9 dicembre 2013
domenica 8 dicembre 2013
Presepe a casa, a scuola e... nell'androne del palazzo
Non dobbiamo partecipare a nessun Concorso Presepi. Ci piace essere statuitine attive nel presepe-pianeta terra. La sera ci raccogliamo davanti al nostro in casa e diciamo le preghierine. Speriamo di suscitarne una anche per noi da chi passa, distrattamente o meno, davanti agli altri due.
sabato 7 dicembre 2013
venerdì 6 dicembre 2013
Prato è l’emblema dello Stato italiano: fa chiudere gli onesti per troppi controlli, lascia morire gli illegali senza controllarli
Digerisco a fatica quello che è successo a Prato con la morte, per incendio, di sette cinesi, lavoratori clandestini ed illegali come ce ne sono tantissimi in ogni angolo del nostro Stivale.Quello che è successo nella cittadina toscana è secondo me l''emblema delloStato italiano: fa chiudere gli onesti per troppi controlli, lascia morire gli illegali senza controllarli.Quante aziende di amici sappiamo che hanno chiuso, o mai aperto, per le troppe verifiche, a tratti asfissianti (per non dire seccanti e fastidiosi) di "solerti" e prepotenti ispettori dei vari inutili organismi dello Stato, della Regione, della Provincia, del Comune, dei Municipi, dell''Asl e via dicendo.
E dove operano tutti questi in Prato e dintorni? Lo Stato prepotente con chi è onesto, con chi ha tre figli e non può scappare, perchè fa il sottomesso con chi è straniero dagli occhi a mandorla o dell''Est Europeo. Lo Stato italiano uccide le aziende oneste e lascia morire i lavoratori illegali. Doppia colpa per un solo Stato. Che triste record!
giovedì 5 dicembre 2013
Mi basterebbe questo. Dondolarsi.... tutta la vita
mercoledì 4 dicembre 2013
Attendere Gesù come si attende un amico
Il mio migliore amico viene da lontano. Viene a trovarmi. Appena ricevuta la notizia, il mio cuore si è messo in attesa gioiosa. Conto i giorni che mancano al suo arrivo. Le mie giornate, pur essendo uguali alle altre, si colorano di una luce nuova. Le attività e i pensieri sono come attraversati da un desiderio silenzioso e fervido, da una gioia pregustata. Tutto acquista un sapore nuovo.
Non dovrebbe essere così il tempo di Avvento? E poi finalmente possiamo scambiarci l'abbraccio dell'amicizia: lo sguardo, che non ha bisogno di parole; le parole che non hanno bisogno di chiacchiere; la presenza reciproca che non ha bisogno di fotografie. E questo non dovrebbe essere il Natale, con la sua corona di feste?
Non mi è chiesto di compiere azioni strane, ma di tirare a lucido la mia anima, dando novità al tessuto quotidiano della vita. Non guardando alle foglie gialle che inesorabilmente si staccano, ma alla linfa che risale potente e discreta lungo la corteccia, fino a gonfiare di primavera anche le punte più lontane dei rami. Mi è chiesto di attivare con gesti pazienti il fuoco di brace che mai si spegne, di alimentare con tenace preghiera la fiamma palpitante, di seminare lungo la giornata piccoli gesti di semplice amore, simpatica, incoraggiamento. Dicendo a tutti: "Il Signore è vicino, il regno di Dio è qui".
Mons. Roberto Tebaldi
Vicario Episcopale per la Pastorale
martedì 3 dicembre 2013
lunedì 2 dicembre 2013
Il vento a Castiglione del Lago
domenica 1 dicembre 2013
sabato 30 novembre 2013
venerdì 29 novembre 2013
Quando tuo figlio (Massimo) alle 6.30 del mattino aiuta la mamma a ....stirare!!!
Questa mattina mi sono svegliato così. Mamma Sara trafelata ed impegnata (come al solito) a sistemare il tutto prima della partenza e nostro figlio Massimo sveglio e pronto ad aiutarla addirittura stirando!
Grande Massimo!
Carissime pretendenti, mettetevi in fila, prima dovrete avere l'approvazione di mamma Sara!
Grande Massimo!
Carissime pretendenti, mettetevi in fila, prima dovrete avere l'approvazione di mamma Sara!
giovedì 28 novembre 2013
Il mio primo libro per bambini: un regalo anche per questo Natale
Peter Banana: il mio libro per Natale!
È la prima volta che scrivo testi per bambini e, non so, forse l’ultima. È molto difficile scrivere per bambini anche perché, verso quali bambini e di quale età mi sto rivolgendo? Più facile, molto più facile, scrivere storie serie, magari un po’ lacrimose, per adulti. Sono ormai padre da 6 anni di Mauro, da quasi 5 di Massimo e da poco più di uno di Matteo. A loro la sera leggo alcune storie, le classiche, e molte me le invento.
Così ci siamo inventati il personaggio di Peter Banana per poterlo fare interagire con favole esistenti e per potergli dare una vita propria. Mauro e Massimo suggerivano l’ambientazione ed io cominciavo a raccontare.
È la prima volta che scrivo testi per bambini e, non so, forse l’ultima. È molto difficile scrivere per bambini anche perché, verso quali bambini e di quale età mi sto rivolgendo? Più facile, molto più facile, scrivere storie serie, magari un po’ lacrimose, per adulti. Sono ormai padre da 6 anni di Mauro, da quasi 5 di Massimo e da poco più di uno di Matteo. A loro la sera leggo alcune storie, le classiche, e molte me le invento.
Così ci siamo inventati il personaggio di Peter Banana per poterlo fare interagire con favole esistenti e per potergli dare una vita propria. Mauro e Massimo suggerivano l’ambientazione ed io cominciavo a raccontare.
mercoledì 27 novembre 2013
Non è vero che vi voglio tutti collegati in Linkedin
Qualche giorno fa, per errore, mi è partito un invito a tutti i miei indirizzi email in cui vi chiedo di rimanere collegati in Linkedin. Non è vero. Cioè, mi spiego. Se possiamo anche rimanere collegati con quel social network sono contento, ma non è necessario. E' stato un errore dal quale non riesco a tornare indietro. Qualcuno sa dirmi come si annulla questo invio? Chiedo scusa per il disagio che sto arrecando perchè amici mi avvisano che Linkedin è anche insistente, nelle sue richieste. Scusate.
martedì 26 novembre 2013
Fa freddo che sembra di essere in Montagna, invece siamo a Roma
Ore 9 ed il termometro della mia auto indica 5 gradi! Sono al telefono con mia madre che da Milano mi dice esserci - 2. La Radio racconta di neve ovunque in centro Italia.
Fa freddo! E' notizia ufficiale. Anche a Roma.
E' freddo frizzantino come fossimo in montagna solo che non lo siamo e quindi lo si sopporta ancor meno. Freddo con l'ufficio che fa fatica a scaldarsi perché non è abituato a far fronte a queste temperature. Freddo.
A Roma il freddo non lo si sopporta perché arriva d'improvviso e, anche se dura poco (speriamo!), rimane dentro a lungo.
Nel fine settimana incontreremo la neve ma il freddo con la neve è un'altra storia ben diverso dal freddo con la Storia.
Fa freddo! E' notizia ufficiale. Anche a Roma.
E' freddo frizzantino come fossimo in montagna solo che non lo siamo e quindi lo si sopporta ancor meno. Freddo con l'ufficio che fa fatica a scaldarsi perché non è abituato a far fronte a queste temperature. Freddo.
A Roma il freddo non lo si sopporta perché arriva d'improvviso e, anche se dura poco (speriamo!), rimane dentro a lungo.
Nel fine settimana incontreremo la neve ma il freddo con la neve è un'altra storia ben diverso dal freddo con la Storia.
lunedì 25 novembre 2013
Basta violenza (sulle donne, sugli uomini, contro i cristiani, i bambini in grembo, gli animali ecc.ecc.)
Oggi è la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne. Già che sia indetta una giornata del genere mi sembra l'ennesima stortura di questa società e mi pare che si ghettizzi di più le donne, soprattutto quelle vittime di violenza.
Sono contro chi usa violenza contro le persone omosessuali ma non per questo ritengo sia necessaria una legge infarcita di aggravanti varie. Se io prendo a bastonate una persona, che essa sia omosessuale o donna, devo essere condannato per quel gesto sempre e comunque con aggravanti per il fatto deprecabile che ho compiuto.
Oggi quindi dovrebbe essere la giornata contro chi usa violenza contro gli animali ma anche i bambini in grembo, contro gli omosessuali ma anche i cristiani sparsi per il mondo.
La giornata contro tutte le violenze.
domenica 24 novembre 2013
La politica...italiana
La Politica è quella cosa in cui tutti fanno tutto e il contrario di tutto pretendendo di avere tutti ragione
sabato 23 novembre 2013
Per il solo fatto di avere un paese a forma di stivale
Per il solo fatto di avere un paese a forma di stivale, è normale che all'estero pensino che noi italiani ragioniamo con i piedi
venerdì 22 novembre 2013
Chiuse come le Chiese...quando ti vuoi confessareeeeeeeeeeeeeeeee
Cantava Venditti: "Chiuse come le chiese quando ti vuoi confessare!". Qui, fuori da questa Chiesa in Roma, c'è scritto: "A te, che vai di fretta per tante cose da fare, un invito: fermati un minuto in chiesa e domanda al Signore che ti sveli il senso dell'andare e ti accompagni nel cammino".
Io non ero di fretta e mi sarei fermato volentieri anche più di un minuto se la Chiesa non fosse stata chiusa.
Che senso ha mettere quel cartello se alle 13 il tutto è chiuso? Dopo pranzo io mi faccio due passi (circa 10 mila) e se potessi entrare per un salutino farebbe piacere anche a me. Comunque il viandante Giorgio si è fermato davanti alla porta chiusa e lì ha recitato la sua Ave Maria: va bene lo stesso?
Io non ero di fretta e mi sarei fermato volentieri anche più di un minuto se la Chiesa non fosse stata chiusa.
Che senso ha mettere quel cartello se alle 13 il tutto è chiuso? Dopo pranzo io mi faccio due passi (circa 10 mila) e se potessi entrare per un salutino farebbe piacere anche a me. Comunque il viandante Giorgio si è fermato davanti alla porta chiusa e lì ha recitato la sua Ave Maria: va bene lo stesso?
giovedì 21 novembre 2013
Il lavatoio di Colonna: altro incontro fortuito ma gradito
Tornando da San Cesareo a Roma ho chiesto al Navigatore di indicarmi la strada più breve non solo per fare prima, non è detto che sia sempre così, ma per scoprire posti nuovi fuori dai canonici itinerari. Così, districandomi tra un sali scendi ed un altro, mi sono imbattuto nel lavatoio di Colonna. Inevitabile sosta e fotografia e ringraziamento per questo bel lavoro, questa bella Italia, questa bella vita.
mercoledì 20 novembre 2013
Dialogo della natura e di un islandese
Un Islandese, che era corso per la maggior parte del mondo, e soggiornato in diversissime terre; andando una volta per l'interiore dell'Affrica, e passando sotto la linea equinoziale in un luogo non mai prima penetrato da uomo alcuno, ebbe un caso simile a quello che intervenne a Vasco di Gama nel passare il Capo di Buona speranza; quando il medesimo Capo, guardiano dei mari australi, gli si fece incontro, sotto forma di gigante, per distorlo dal tentare quelle nuove acque. Vide da lontano un busto grandissimo; che da principio immaginò dovere essere di pietra, e a somiglianza degli ermi colossali veduti da lui, molti anni prima, nell'isola di Pasqua. Ma fattosi più da vicino, trovò che era una forma smisurata di donna seduta in terra, col busto ritto, appoggiato il dosso e il gomito a una montagna; e non finta ma viva; di volto mezzo tra bello e terribile, di occhi e di capelli nerissimi; la quale guardavalo fissamente; e stata così un buono spazio senza parlare, all'ultimo gli disse.
martedì 19 novembre 2013
Questa è l'Italia dove lavoro
Sperlonga |
Itri, Terracina, Fondi, Sperlonga.
Ci siete mai state?
Se no, come me, vi ridico ancora, cari amici: non cercate all'estero quello che non c'è perché é qui in Italia.
Compra italiano, vivi l'Italia.
lunedì 18 novembre 2013
7 caffè e 6 cappuccini...per pranzo: succede a Roma
Succede a Roma. Per il mio "pranzo frugale" mi son permesso un piatto di salsicce con contorno di patate, una macedonia, acqua e pane. 14 euro e qualche spiccio.
Però al Bar Caffè dove ho mangiato.... avevano solo il tasto del caffè e del cappuccino e per raggiungere l'importo dovuto...ecco il risultato sullo scontrino: 7 caffè e 6 cappuccini.
Passi per i 6 cappuccini ma sette caffè in un botto solo come si possono bere? E poi a me...il Dec non piace neanche!
Però al Bar Caffè dove ho mangiato.... avevano solo il tasto del caffè e del cappuccino e per raggiungere l'importo dovuto...ecco il risultato sullo scontrino: 7 caffè e 6 cappuccini.
Passi per i 6 cappuccini ma sette caffè in un botto solo come si possono bere? E poi a me...il Dec non piace neanche!
domenica 17 novembre 2013
Don Mario mi porta conforto e su La Zanzara dice: "Lasciamo che gli asini raglino"
Ciao Giorgio son don Mario. Ho letto la tua mail. Ho sentito di tutte le diatribe di questi giorni. Comunque ti dico: lasciamo perdere tutto tu non scoraggiarti cerchiamo di sentire che più siamo bistrattati più il Signore è vicino a noi perché cosi hanno fatto con Lui.
Non scoraggiarti te lo ripeto ma sii veramente un continuatore del tuo programma così bello per la vita e lasciamo che gli asini raglino, d'accordo? Lasciamo che gli asini raglino. Ciao Giorgio. La Madonna ti Benedica.
Don Mario Galbiati
fondatore di Radio Mater
Non scoraggiarti te lo ripeto ma sii veramente un continuatore del tuo programma così bello per la vita e lasciamo che gli asini raglino, d'accordo? Lasciamo che gli asini raglino. Ciao Giorgio. La Madonna ti Benedica.
Don Mario Galbiati
fondatore di Radio Mater
sabato 16 novembre 2013
venerdì 15 novembre 2013
Grazie a Cruciani e La Zanzara ripasso Le Beatitudini e ne vivo una!
Carissimo Giorgio,
con don Mario e la Comunità ti siamo vicini.
Le parole a volte non servono, anche noi insieme facciamo nostro il passo del Vangelo secondo Matteo, la nostra lode a Gesù perche’ ci dà l’occasione non solo di meditarLE ma di viverle!!!
Un abbraccio,
Gio’
Le beatitudini:
« Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli » (Mt 5,3-12).
con don Mario e la Comunità ti siamo vicini.
Le parole a volte non servono, anche noi insieme facciamo nostro il passo del Vangelo secondo Matteo, la nostra lode a Gesù perche’ ci dà l’occasione non solo di meditarLE ma di viverle!!!
Un abbraccio,
Gio’
Le beatitudini:
« Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli » (Mt 5,3-12).
giovedì 14 novembre 2013
L'acqua santa funziona: anche Cruciani contro la legge anti-omofobia
Continuo ad essere citato a La Zanzara: comincio a prenderci gusto. Sono padre di famiglia, tre figli, una moglie e dieci anni di felice matrimonio. Non sono sacerdote. Per avere certe idee, infatti, non bisogna per forza essere sacerdote o cattolico, poiché la Verità è accessibile a tutti con la propria intelligenza e ragione. Fate un piccolo sforzo anche voi, provando a cercare anche in voi quella scintilla capace di far brillare la vostra intelligenza.
Seguo spesso La Zanzara come passatempo nel traffico, ritornando a casa, e posso confermare serenamente che Cruciani è davvero un conduttore liberale perché contro la legge bavaglio (lo dice spesso e lo ha confermato ieri sera, come potete sentire dall'audio che riporto qui a fianco). A volte dà spazio anche a chi non la pensa come lui, ma a suo modo, con quel potere di buttare giù la cornetta che lo fa sentire un piccolo dio dell'etere radiofonico
Io non sono così. Nei miei programmi (il prossimo sarà il 30 dicembre dalle 9.30 alle 10.30 su Radio Mater) accetto le telefonate senza filtri, non chiudo mai le comunicazioni, se non in caso di bestemmia, mi confronto serenamente ed a lungo, rispettando i nostri tempi radiofonici ed il diritto di tutti gli ascoltatori di intervenire. Perché alcuni temi, come l'omosessualità ad esempio, non si possono liquidare solo con qualche battuta, riducendo il tutto ad un mero incastro di organi sessuali.
Ho rispetto per chi è omosessuale e ne conosco alcuni che sono schifati dalle semplificazioni sessuali e sessiste del programma La Zanzara. Ogni persona è un insieme di cuore, anima, corpo ed i grandi temi non si possono affrontare solo con slogan volgari o descrizioni di tecniche sessuali. Aumenteremo le preghiere anche per chi, come Parenzo e Cruciani, non lo ha ancora capito.
mercoledì 13 novembre 2013
Benvenuto Leonardo 17
Leonardo Giussani Gibertini |
il primo
ad essere annunciato
nella nostra consistente famiglia
su whatsapp
ed in quel decimo di secondo
sei entrato immediatamente
nel cuore
nella mente
ed anche negli occhi
di nonni zii e cugini
tanti cugini
Benvenuto Leonardo
nel giorno che nessuno aveva scelto
già a dettare le tue regole
i tuoi tempi
Bentornata Speranza e Grazia
su questa nostra Famiglia
privilegio più grande
che ci è stato
donato
Auguri Filippo
auguri mamma Cristina
e papà Massimiliano
Auguri in tutti i modi
con un abbraccio dal vivo
un messaggio sul cellulare
ed un poke su Facebook
dopo il primo cinguettìo
Zio Giorgio Jolly
Non basta l'acqua santa di Radio Mater per gli indemoniati de La Zanzara
Ieri sera sono stato citato (storpiato, tirato, strumentalizzato) durante il programma cult (trash) chiamato La Zanzara e condotto da Giuseppe Cruciani e David Parenzo, in onda tutti i giorni dalle 18.30 in poi (ascolta video qui a fianco).
Perchè sono stato citato?
martedì 12 novembre 2013
Facebook mi vieta di "aggiungere amici" ma mi fa scrivere continuamente da signorine discinte
Continuo la mia battaglia con l'irrinunciabile Facebook. Mi blocca spesso le amicizie. Dice che ne chiedo troppe.
Mah.
Al contempo ogni settimana mi arrivano simili messaggi in posta di fb. Oggi due cosi
Mah.
Al contempo ogni settimana mi arrivano simili messaggi in posta di fb. Oggi due cosi
lunedì 11 novembre 2013
D'improvviso l'Autunno, anche a Roma
A Roma non ti avvisa
l'Autunno
te lo trovi
in ritardo
dentro casa
e senza suonare alla porta
senti il suo freddo
accompagnato solo
dal frulliò delle prime foglie secche
mosse dal vento
e dalle auto in corsa
l'Autunno
te lo trovi
in ritardo
dentro casa
e senza suonare alla porta
senti il suo freddo
accompagnato solo
dal frulliò delle prime foglie secche
mosse dal vento
e dalle auto in corsa
domenica 10 novembre 2013
"Unico grande amore": con la famiglia allo Stadio per Roma Sassuolo - Inno Roma
Farei l'abbonamento alla Roma soprattutto per l'inno iniziale, quando le squadre entrano in campo. Sempre da brividi.
sabato 9 novembre 2013
A Radio Mater mia intervista a Gianfranco Amato presidente Giuristi per la vita
venerdì 8 novembre 2013
giovedì 7 novembre 2013
Ed anche stamattina...una cartella di Equitalia. Si può continuare a vivere così?
Ed anche stamattina...una cartella di Equitalia ...e siamo a cinque. Comincio ad avere dei dubbi: visto che paghiamo ogni multa, non è che siamo gli unici (o tra i pochi) a farlo e quindi continuano a mandarci cartelle? Ogni mattina ormai quando arriva il postino è un incubo. Si può continuare a vivere così con questa pressione psicologica addosso di uno Stato esattore e vessatore?
Ave Maria e avanti....ma stamattina me ne servono 50 di Ave Maria.
mercoledì 6 novembre 2013
Dalla grandine al sole tutto in un km di Statale 214
martedì 5 novembre 2013
Il bello di questo lavoro è che, spesso, coincide con il bello della nostra Italia.
lunedì 4 novembre 2013
La depressione del nostro gatto: cercasi compagnetto di giochi, in regalo
L'altra notte una macchina ha investito uno dei nostri due gatti (su quella via le auto corrono troppo forte mettendo a rischio la vita non solo dei mici) e l'altro gattino ha assistito al fatto e non riesce a superare il tragico evento e...si sta lasciando morire!
Non mangia, non beve, non gioca. Bello, si chiama così, ha deciso di lasciarsi morire ed a nulla servono i nostri tre figli e le nostre coccole.
Cercasi urgentemente, in regalo, gattina o gattino per fargli compagnia.
Non mangia, non beve, non gioca. Bello, si chiama così, ha deciso di lasciarsi morire ed a nulla servono i nostri tre figli e le nostre coccole.
Cercasi urgentemente, in regalo, gattina o gattino per fargli compagnia.
domenica 3 novembre 2013
La mia è sempre più una famiglia Mac Donald's
Domenica mattina risveglio con colazione da Mac Donald's. Possibile? Certo! Quasi tutti presenti ma soprattutto tutti contenti. E dire che qualche ora prima eravamo ancora lì, da Mac Donald's, che si conferma essere l'unico posto dove una famiglia con tanti bambini (10 e più) può andare e mangiare tranquillamente mentre i bambini giocano e scorrazzano e nessuno si lamenta del loro ....rumore e delle nostre chiacchiere. Siamo sempre più una famiglia Mac Donald's, anche per i costi (diciamocelo!) ed io, soprattutto, per il giro vita... diciamocelo!
sabato 2 novembre 2013
I Santi, i morti e ... i vivi
Ponte dei Santi a Milano non solo a trovare i Santi (mia mamma?), i morti (parenti ed amici) ma soprattutto i vivi. Vedo tanta gente passare innumerevoli ore, tutte le settimane, al cimitero magari non accorgendosi che all'ultimo piano del palazzo di fronte, senza ascensore, una vecchietta vive abbandonata la sua lenta morte nella solitudine.
Siamo andati a Milano a trovare i Santi, pochi, i morti, molti, ma soprattutto i vivi, molti di più... grazie a Dio!
Siamo andati a Milano a trovare i Santi, pochi, i morti, molti, ma soprattutto i vivi, molti di più... grazie a Dio!
venerdì 1 novembre 2013
Santi - Beati: le Beatitudini
Vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. 2 Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo:
3 «Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
4 Beati gli afflitti,
perché saranno consolati.
5 Beati i miti,
perché erediteranno la terra.
6 Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
7 Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
8 Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
9 Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
10 Beati i perseguitati per causa della giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
11 Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. 12 Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi.
3 «Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
4 Beati gli afflitti,
perché saranno consolati.
5 Beati i miti,
perché erediteranno la terra.
6 Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
7 Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
8 Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
9 Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
10 Beati i perseguitati per causa della giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
11 Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. 12 Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi.
giovedì 31 ottobre 2013
mercoledì 30 ottobre 2013
martedì 29 ottobre 2013
Siamo accerchiati da Equitalia ed Agenzia delle Entrate
Siamo accerchiati. Quando arriveranno i nostri? Equitalia ed Agenzia delle Entrate hanno preso di mira la mia piccola partita iva e la stanno spremendo fino all'osso. Colpo ed errori si susseguono con gli orrori di queste ulteriori tasse da pagare e non ci sta rimanendo quasi più niente. Lasciateci almeno quel Quasi. Per la prima volta io e mia moglie abbiamo imprecato contro questo Stato ed espresso il desiderio di andarcene dall'Italia. Per ora, dico per ora, resistiamo.
Il problema è che siamo in tanti e più mi guardo attorno e sento storie vi è questo mal comune doppio dolore.
Il problema è che siamo in tanti e più mi guardo attorno e sento storie vi è questo mal comune doppio dolore.
lunedì 28 ottobre 2013
Il suo primo grande Dizionario di Italiano
Una grande soddisfazione oggi. Vedere mio figlio Mauro fare i compiti, cercando i vocaboli sul Dizionario (e non su Google) e trascriverne il significato.
Che bello!
Che soddisfazioni!
Vai, cerca, incuriosisciti!
Che bello!
Che soddisfazioni!
Vai, cerca, incuriosisciti!
In quei momenti in cui la speranza viene un po' meno e vedi...solo la tua ombra sulla spiaggia
Ho sognato che camminavo in riva al mare con il Signore
e rivedevo sullo schermo del cielo tutti i giorni della mia vita passata.
E per ogni giorno trascorso apparivano sulla sabbia due orme:le mie e quelle del Signore.
Ma in alcuni tratti ho visto un sola orma.
Proprio nei giorni più difficili della mia vita.
Allora ho detto: Signore, io ho scelto di vivere con te
e tu mi avevi promesso che saresti stato sempre con me.
Perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti difficili?
E lui mi ha risposto: Figlio, tu lo sai che ti amo
e non ti ho abbandonato mai:
i giorni nei quali c'è soltanto un'orma nella sabbia
sono proprio quelli in cui ti ho portato in braccio.
e rivedevo sullo schermo del cielo tutti i giorni della mia vita passata.
E per ogni giorno trascorso apparivano sulla sabbia due orme:le mie e quelle del Signore.
Ma in alcuni tratti ho visto un sola orma.
Proprio nei giorni più difficili della mia vita.
Allora ho detto: Signore, io ho scelto di vivere con te
e tu mi avevi promesso che saresti stato sempre con me.
Perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti difficili?
E lui mi ha risposto: Figlio, tu lo sai che ti amo
e non ti ho abbandonato mai:
i giorni nei quali c'è soltanto un'orma nella sabbia
sono proprio quelli in cui ti ho portato in braccio.
domenica 27 ottobre 2013
Ciò che sai fare, o che sogni di poter fare...inizialo!
"Nel momento in cui una persona si impegna con tutta se stessa, anche la provvidenza si mobilita. Accorrono in suo aiuto mille cose diverse che non sarebbero mai accadute altrimenti.
Un fiume di avvenimenti sgorga dalla decisione, producendo casi imprevisti, incontri ed assistenze materiali che nessuno avrebbe mai sognato che potessero capitare.
Nutro un profondo rispetto per i versi di Goethe: “ Ciò che sai fare, o che sogni di poter fare, inizialo. L'audacia ha in sé genio, potenza, magia ”.
Gilbert MURRAY
sabato 26 ottobre 2013
Impara l'arte....
Lavori di giardinaggio. Odiosi quando si tratta di una siepe di due metri, figurati per 8 ettari. Starnutisco e mi vien da grattare...però, qualcuno li deve fare. Tocca al Babbo oggi, immortalato da figli increduli.
venerdì 25 ottobre 2013
Anche verso Cassino c'è la nebbia...
Nebbia il val Padana...e non solo. Anche andando, di buon mattino, verso Cassino è possibile incontrare una fitta nebbia dalle parti di Ferentino e Frosinone. L'autostrada immersa in questa coltre grigia con uno splendido sole che bussa alle spalle.
Una certezza. Prima o poi il sole sorgerà. Prima o poi la luce tornerà
Una certezza. Prima o poi il sole sorgerà. Prima o poi la luce tornerà
giovedì 24 ottobre 2013
Gli esami non finiscono mai: sia quelli da dare, sia quelli da ricevere
Oggi altra giornata di esami. Tra poco una decina di studenti si alterneranno davanti a noi e proveranno a dirci che cosa hanno capito del nostro corso in "Motivazione e crescita personale e metodo di studio". Studenti diversi, di ogni regione del Centro Sud Italia, di varie età molti dei quali già lavorano ed hanno scelto l'università on line per poter conciliare i tempi e...soddisfare quel bisogno di continua formazione, continua cultura, continuo aggiornamento.
Gli esami non finiscono mai, sia che tu ti trovi da una parte o dall'altra della cattedra. Esami continui per i più giovani, periodici quando cresci ma comunque presenti. Siano essi un cambio di età dei figli, oppure un aggiustamento di rapporto con la moglie, o un investimento che vorresti fare in famiglia.
Esami, a cui sempre bisogna arrivare preparati e...fortunati!
Gli esami non finiscono mai, sia che tu ti trovi da una parte o dall'altra della cattedra. Esami continui per i più giovani, periodici quando cresci ma comunque presenti. Siano essi un cambio di età dei figli, oppure un aggiustamento di rapporto con la moglie, o un investimento che vorresti fare in famiglia.
Esami, a cui sempre bisogna arrivare preparati e...fortunati!
mercoledì 23 ottobre 2013
Questa è la storia vera di una bambina di otto anni che sapeva che l'amore può fare meraviglie...
Il suo fratellino era destinato a morire per un tumore al cervello. I suoi genitori erano poveri, ma avevano fatto di tutto per salvarlo, spendendo tutti i loro risparmi. Una sera, il papà disse alla mamma in lacrime: "Non ce la facciamo più, cara. Credo sia finita. Solo un miracolo potrebbe salvarlo". La piccola, con il fiato sospeso, in un angolo della stanza aveva sentito. Corse nella sua stanza, ruppe il salvadanaio e, senza far rumore, si diresse alla farmacia più vicina. Attese pazientemente il suo turno. Si avvicinò al bancone, si alzò sulla punta dei piedi e, davanti al farmacista meravigliato, posò sul banco tutte le monete. "Per cos'è? Che cosa vuoi piccola?". "È per il mio fratellino, signor farmacista. È molto malato e io sono venuta a comprare un miracolo". "Che cosa dici?" borbottò il farmacista. "Si chiama Andrea, e ha una cosa che gli cresce dentro la testa, e papà ha detto alla mamma che è finita, non c'è più niente da fare e che ci vorrebbe un miracolo per salvarlo. Vede, io voglio tanto bene al mio fratellino, per questo ho preso tutti i miei soldi e sono venuta a comperare un miracolo". Il farmacista accennò un sorriso triste. "Piccola mia, noi qui non vendiamo miracoli". "Ma se non bastano questi soldi posso darmi da fare per trovarne ancora. Quanto costa un miracolo?". C'era nella farmacia un uomo alto ed elegante, dall'aria molto seria, che sembrava interessato alla strana conversazione.
martedì 22 ottobre 2013
Oggi, memoria del Beato Giovanni Paolo II, mi piace ricordarlo così in uno dei momenti più significativi del suo ricco Pontificato
L'anatema contro la mafia di Giovanni Paolo II - Valle dei templi
Giovanni Paolo II il 9 maggio 1993 ad Agrigento, durante una visita pastorale in Sicilia, scaglia un terribile anatema contro la mafia:
"Dio ha detto una volta: NON UCCIDERE! Non può l'uomo, qualsiasi uomo, qualsiasi umana agglomerazione, mafia, non può cambiare e calpestare questo diritto santissimo di Dio. [...] Nel nome di Cristo [...], mi rivolgo ai responsabili: convertitevi! Un giorno verrà il giudizio di Dio!".
lunedì 21 ottobre 2013
Inizio settimana col botto: mi hanno rubato i due specchietti retrovisori!
Ha ragione il carissimo amico Alex il Chiso che, dalla sua distante amicizia (distante nel senso che vive in Sardegna) mi ha detto: vedila così, ora è più aerodinamica.
Come dargli torto?
Il risveglio oggi è stato col botto: iniziare così il lunedì e la settimana... per fortuna non è da tutti i giorni. Che cosa è successo alla mia auto?
Mi hanno rubato le gomme? No! Mi hanno rubato la benzina? No! Mi hanno rubato i due specchietti retrovisori! Sicuramente un altro proprietario di Peugeot 207... ma più povero e più bisognoso.
Carlo Alex, anche il mio "vaffa" (non a te) oggi è più aerodinamico!!!!!
domenica 20 ottobre 2013
sabato 19 ottobre 2013
venerdì 18 ottobre 2013
Tornando dai nonni...
E' sempre tanto il tempo che trascorre tra una visita e l'altra. Sia che si tratti di una settimana o di un mese la lontananza si sente, eccome se si sente.
Oggi abbiamo ripreso la Salaria verso i nonni.
L'avremo fatta cento volte in questi anni, o forse di più, ed ogni volta il viaggio ci sembra più lungo, più corto, più tortuoso, più lineare. Ogni volta è un viaggio unico.
I bambini mangiano, piangono, cantano oppure dormono.
Non c'è programma.
Come per l'amore per i nonni: non è programmabile. E' sempre nuovo. Davvero.
Oggi abbiamo ripreso la Salaria verso i nonni.
L'avremo fatta cento volte in questi anni, o forse di più, ed ogni volta il viaggio ci sembra più lungo, più corto, più tortuoso, più lineare. Ogni volta è un viaggio unico.
I bambini mangiano, piangono, cantano oppure dormono.
Non c'è programma.
Come per l'amore per i nonni: non è programmabile. E' sempre nuovo. Davvero.
giovedì 17 ottobre 2013
Alla scoperta di San Gaetano, il Santo della Provvidenza
San Gaetano Thiene Sacerdote.7 agosto - Memoria Facoltativa. Vicenza, ottobre 1480 - Napoli, 7 agosto 1547. Nacque a Vicenza dalla nobile famiglia dei Thiene nel 1480, e fu battezzato con il nome di Gaetano, in ricordo di un suo celebre zio, il quale si chiamava così perché era nato a Gaeta.Protontario apostolico di Giulio II, lasciò sotto Leone X la corte pontificia maturando, specie nell'Oratorio del Divino Amore, l'esperienza congiunta di preghiera e di servizio ai poveri e agli esclusi. È restauratore della vita sacerdotale e religiosa, ispirata al discorso della montagna e al modello della Chiesa apostolica. Devoto del presepe e della passione del signore, fondò (1524) con Gian Pietro Carafa, vescovo di Chieti (Teate), poi Paolo IV (1555-1559), i Chierici Regolari Teatini. Per la sua illimitata fiducia in Dio è venerato come il santo della provvidenza.
mercoledì 16 ottobre 2013
Un progetto nato per caso o ...per Casa?
Dove ci stai conducendo, oh Dio? Ci sei tu veramente dietro questo progetto, questa dritta, questa notizia? Capacità di rischiare. Chi non risica non rosica. Ave Maria e avanti. Non solo attendiamo gli eventi ma cerchiamo di precederli. Guidarli. Una nostra amica ci ha suggerito la novena al santo della Provvidenza, san Gaetano. Poi ci si aiuterà. Chi partecipa?
martedì 15 ottobre 2013
Vino rosso frizzante....12,5 gradi. Non conosco, vi saprò dire
Assaggio questa sera questo vino frizzante rosso. Avevo deciso di smetterla, per un po', poi mi è capitato tra le mani questa bottiglia e devo provarla perchè di vino frizzante rosso conosco solo il Lambrusco ma questo... non mi sembra proprio Lambrusco. Anzi.
Il vino si chiama "Omero" e l'etichetta riporta anche una sua frase: "Vino pazzo che suole spingere anche l'uomo molto saggio ad intonare una canzone".
Ma...molto saggio non lo so, ma intonare una canzone perchè no?
Il vino si chiama "Omero" e l'etichetta riporta anche una sua frase: "Vino pazzo che suole spingere anche l'uomo molto saggio ad intonare una canzone".
Ma...molto saggio non lo so, ma intonare una canzone perchè no?
lunedì 14 ottobre 2013
Il piccolo Matteo doma due gattini con una super cannunccia
domenica 13 ottobre 2013
Scoutismo: una scelta di vita, anche la nostra
Oggi Mauro è diventato Lupetto, Massimo Coda Rossa e Matteo...osserva e impara. Lo scoutismo è una scelta di vita che abbiamo fatto nostra, per i nostri figli e, per la proprietà transitiva, anche per noi.
sabato 12 ottobre 2013
Ogni giorno ci manchi di più
Non è che perché oggi è l'anniversario
sentiamo di più la tua mancanza.
Ogni giorno, ci manchi di più.
Ciao Babbo Enzo
sentiamo di più la tua mancanza.
Ogni giorno, ci manchi di più.
Ciao Babbo Enzo
venerdì 11 ottobre 2013
giovedì 10 ottobre 2013
Una mamma scrive alle sue figlie
Dedicato alle mie figlie v'insegnerò che prima dei 20 anni ci sono cose che dovete assolutamente fare e altre che vi basterà sapere. v'insegnerò che mangiare frutta e verdura aiuta il colesterolo, ma mangiare al McDonald's aiuta lo spirito. v'insegnerò che amare è la cosa più bella che vi possa mai capitare, ma a volte pure la più brutta. v'insegnerò che avere un piccolo animaletto aiuta a sentirsi meno soli, ma a volte ci si sente troppo soli quando ci si accorge di avere solo lui. v'insegnerò che dopo la morte c'è proprio quello che sperate che ci sia. v'insegnerò che è bello sognare e fantasticare sulle storie degli altri, per migliorare le proprie. v'insegnerò che siete perfette così come siete. v'insegnerò che le gambe si depilano solo con la ceretta, perchè quei piccoli peletti biondi, con un rasoio diventerebbero rasta neri. v'insegnerò che siete la cosa più importante l'una dell'atra e non dovete dimenticarlo.
v'insegnerò che avere un telefilm da guardare il pomeriggio potrebbe diventare un appuntamento segreto con voi stesse. v'insegnerò a pettinarvi e truccarvi in modo perfetto. v'insegnerò che pero' siete bellissime anche senza trucco. v'insegnerò che esistono persone buone e persone cattive, ma spesso sono anche la stessa persona. v'insegnerò che l'alcool fa ingrassare, è meglio piuttosto una fetta di torta. v'insegnerò a cucinare, così prima o poi mi ripagherete di tutti quei brodini che ho fatto per anni. v'insegnerò che l'unico uomo al mondo di cui vi potrete fidare e il vostro papà. v'insegnerò che nessuno al mondo vi amerà mai quanto vi amo io, pero' voi dovrete continuare a cercare l'amore ogni giorno. v'insegnerò a non correggere i vostri piccoli difetti, ma a trovare una persona che li apprezzi e li ami. v'insegnerò a disegnare cuori e stelle, a cantare a sotto la doccia le canzoni di Vasco, a ballare con le braccia al cielo sembrando delle pazze. v'insegnerò a spendere tutti i soldi che avete, quando ne avete, così quando saranno finiti, avrete sempre un armadio pieno di vestiti. v'insegnerò quello che posso, perchè voi mi avete insegnato ad amare, e io lo giuro, non credevo che nella mia vita, avrei mai amato così tanto. [Selene Maggistro - Mamma]
v'insegnerò che avere un telefilm da guardare il pomeriggio potrebbe diventare un appuntamento segreto con voi stesse. v'insegnerò a pettinarvi e truccarvi in modo perfetto. v'insegnerò che pero' siete bellissime anche senza trucco. v'insegnerò che esistono persone buone e persone cattive, ma spesso sono anche la stessa persona. v'insegnerò che l'alcool fa ingrassare, è meglio piuttosto una fetta di torta. v'insegnerò a cucinare, così prima o poi mi ripagherete di tutti quei brodini che ho fatto per anni. v'insegnerò che l'unico uomo al mondo di cui vi potrete fidare e il vostro papà. v'insegnerò che nessuno al mondo vi amerà mai quanto vi amo io, pero' voi dovrete continuare a cercare l'amore ogni giorno. v'insegnerò a non correggere i vostri piccoli difetti, ma a trovare una persona che li apprezzi e li ami. v'insegnerò a disegnare cuori e stelle, a cantare a sotto la doccia le canzoni di Vasco, a ballare con le braccia al cielo sembrando delle pazze. v'insegnerò a spendere tutti i soldi che avete, quando ne avete, così quando saranno finiti, avrete sempre un armadio pieno di vestiti. v'insegnerò quello che posso, perchè voi mi avete insegnato ad amare, e io lo giuro, non credevo che nella mia vita, avrei mai amato così tanto. [Selene Maggistro - Mamma]
mercoledì 9 ottobre 2013
La gioia del Vangelo: il centuplo su questa terra
Ormai lo abbiamo deciso, in famiglia. Ogni sera una festa. Ci proveremo a vivere quotidianamente la Gioia del Vangelo, delle Beatitudini sapendo che il Diavolo si accanirà maggiormente contro di noi perchè è lui che ci vuole tristi, malinconici, disperati.
Invece no.
Io e mia moglie abbiamo deciso: ci sforzeremo di essere sempre gioiosi, per noi, per i nostri figli, per gli amici, per chi ci incontrerà, ed attendiamo il Centuplo su questa terra.
Due giorni di preghiera a Caresto cominciano a produrre effetto
Invece no.
Io e mia moglie abbiamo deciso: ci sforzeremo di essere sempre gioiosi, per noi, per i nostri figli, per gli amici, per chi ci incontrerà, ed attendiamo il Centuplo su questa terra.
Due giorni di preghiera a Caresto cominciano a produrre effetto
martedì 8 ottobre 2013
E' tutto un cadere (e crescere) di dentini....
è tutto un cader di dentini |
Anzi, secondo me la Fatina neanche se ne va...per tornare tra qualche giorno. Aspetta sul pianerottolo il prossimo cader di dentino.
lunedì 7 ottobre 2013
domenica 6 ottobre 2013
Il buon pane di Caresto
Il pane che ogni giorno consumo
contiene tutta una rete di relazioni anonime.
E' passato attraverso il lavoro di molte mani,
mani che l'hanno seminato,
mani su grandi macchine,
o mani nude sul seme,
per poi raccoglierlo e macinarlo,
e poi i forni e le catene di distribuzione.
In tutto questo c'è la grandezza e la miseria umana.
Ci possono essere forse relazioni di sfruttamento;
ci sono certamente lacrime nascoste
in ogni pane che si mangia tranquillamente.
Ma c'è pure il senso di fraternità e di condivisione.
Il pane quotidiano racchiude tutto l'universo
nelle sue luci e nelle sue ombre.
E' il nostro pane.
(dal canto del Pane - dalle buste del Pane di Caresto)
contiene tutta una rete di relazioni anonime.
E' passato attraverso il lavoro di molte mani,
mani che l'hanno seminato,
mani su grandi macchine,
o mani nude sul seme,
per poi raccoglierlo e macinarlo,
e poi i forni e le catene di distribuzione.
In tutto questo c'è la grandezza e la miseria umana.
Ci possono essere forse relazioni di sfruttamento;
ci sono certamente lacrime nascoste
in ogni pane che si mangia tranquillamente.
Ma c'è pure il senso di fraternità e di condivisione.
Il pane quotidiano racchiude tutto l'universo
nelle sue luci e nelle sue ombre.
E' il nostro pane.
(dal canto del Pane - dalle buste del Pane di Caresto)
sabato 5 ottobre 2013
venerdì 4 ottobre 2013
giovedì 3 ottobre 2013
Per il mio compleanno così mi scrive un'amica...
oggi è la tua festa...
beh che dire ti auguro di cuore...
di gioire ogni dì di tutto il bello che hai e di quello che hai costruito
una moglie dal sorriso entusismante
con gli occhioni che sprigionano dolcezza dei tuoi cuccioli
che sono una forza della natura
di te del tuo essere Giorgio
ti auguro di festeggiare ogni giorno con l'amore nel cuore
e Gesù come amico fedele...
così chi ci ferma più...
happy B
beh che dire ti auguro di cuore...
di gioire ogni dì di tutto il bello che hai e di quello che hai costruito
una moglie dal sorriso entusismante
con gli occhioni che sprigionano dolcezza dei tuoi cuccioli
che sono una forza della natura
di te del tuo essere Giorgio
ti auguro di festeggiare ogni giorno con l'amore nel cuore
e Gesù come amico fedele...
così chi ci ferma più...
happy B
Veruska
mercoledì 2 ottobre 2013
martedì 1 ottobre 2013
Quaranta e...avanti
lunedì 30 settembre 2013
Esordio bagnato esordio sfortunato
Ieri sera avrebbe dovuto esserci l'esordio della nostra Family Band. Con altri quattro papà ci siamo trovati, per sole quattro serate dato il poco preavviso, ma con molta qualità, a provare sei canzoni ma il mal tempo ha interrotto la festa della Parrocchia San Lino prima che tutto "il concerto" potesse essere svolto.
Esordio bagnato esordio sfortunato.
Mi è rimasto molto amaro in bocca non solo per le numerose caramelle ingerite per la gola, ma per la sorte avversa che ha giocato contro questo "rimettersi in gioco".
L'obiettivo rimane comunque questo: divertirci e forse far divertire magari essendo utili anche alla causa della Parrocchia San Lino che ci ospita e che fa crescere i nostri figli.
Continueremo. E non è una minaccia.
Esordio bagnato esordio sfortunato.
Mi è rimasto molto amaro in bocca non solo per le numerose caramelle ingerite per la gola, ma per la sorte avversa che ha giocato contro questo "rimettersi in gioco".
L'obiettivo rimane comunque questo: divertirci e forse far divertire magari essendo utili anche alla causa della Parrocchia San Lino che ci ospita e che fa crescere i nostri figli.
Continueremo. E non è una minaccia.
domenica 29 settembre 2013
sabato 28 settembre 2013
Riprende tutto...è ottobre
A me sembra di ricordare che una volta la ripresa era a Settembre, ora mi pare si sia spostata, se non ad Ottobre, alla fine del mese. Sin da piccolo il primo appuntamento con la ripresa era la festa dell'Oratorio. Vivevo a Novate ed allora la Festa dell'Oratorio San Luigi era un must irrinunciabile per rivedere sì, gli amici, soprattutto le amiche.
Anche da noi in Parrocchia a Roma sono riprese lentamente le attività e c'è la Festa Parrocchiale. Qui le Parrocchie e gli Oratori sono diversi, per tanti motivi, da quelli del Nord.
I bambini oggi riprendono Scout e da settimana prossima riprendono tutte le attività pomeridiane di intrattenimento ed inizia finalmente l'orario scolastico intero anche pomeridiano.
Riprende tutto.
Tutto riparte a Ottobre, quando è iniziata la mia vita.
Anche da noi in Parrocchia a Roma sono riprese lentamente le attività e c'è la Festa Parrocchiale. Qui le Parrocchie e gli Oratori sono diversi, per tanti motivi, da quelli del Nord.
I bambini oggi riprendono Scout e da settimana prossima riprendono tutte le attività pomeridiane di intrattenimento ed inizia finalmente l'orario scolastico intero anche pomeridiano.
Riprende tutto.
Tutto riparte a Ottobre, quando è iniziata la mia vita.
venerdì 27 settembre 2013
Cara influenza non fermerai il mio esordio da Rocker...
Cara influenza ti scrivo. Una lettera semplice. Una parola. Vattene! Non provarci neanche lontanamente a fermare il mio esordio da Rocker di domenica prossima presso la Parrocchia San Lino alla Pineta Sacchetti, durante la festa parrocchiale.
Cara influenza vattene.
Sei stata da me due giorni ora, come dopo un esorcismo, cercati un altro corpo ed un'altra voce!
Cara influenza vattene.
Sei stata da me due giorni ora, come dopo un esorcismo, cercati un altro corpo ed un'altra voce!
martedì 24 settembre 2013
lunedì 23 settembre 2013
Al Bioparco: prezzo scontato esperienza non scontata!
Grazie ad un supersconto su Groupalia (bisogna dire anche questo sinceramente, perchè altrimenti il prezzo di ingresso al Bioparco è oggi insostenibile) siamo andati tutta la famiglia a visitare il Bio Parco di Roma.
Giornata bellissima.
Quattro chilometri di percorso tra tanti animali di ogni razza e specie ed ambientazioni molto rispettose, ed in parte adeguate, lontane dall'immaginario comune di gabbie.
I nostri figli sono rimasti molto contenti ma anche noi genitori, a dire il vero.
Stupendo scoprire come grazie alla "cattività" alcune specie di animali sopravvivono ancora nel mondo.
Bellissime le Giraffe, le Zebre, il Leone e la Leonessa (abbiamo sentito il ruggito del Leone...impressionante!!), le varie scimmie ed anche la sezione rettili.
Ottime le descrizioni degli animali, le storie di contorno, le indicazioni all'interno del Parco.
Ne vale assolutamente la pena.... se trovate biglietti scontati!
domenica 22 settembre 2013
La Chiesa è come una mamma, di Papa Francesco
“Una mamma non si limita a dare la vita, ma con grande cura aiuta i suoi figli a crescere, dà loro il latte, li nutre, insegna il cammino della vita, li accompagna sempre con le sue attenzioni, con il suo affetto, con il suo amore, anche quando sono grandi. E in questo sa anche correggere, perdonare, comprendere, sa essere vicina nella malattia, nella sofferenza. In una parola, una buona mamma aiuta i figli a uscire da se stessi, a non rimanere comodamente sotto le ali materne, come una covata di pulcini sta sotto le ali della chioccia. La Chiesa come buona madre fa la stessa cosa: accompagna la nostra crescita trasmettendo la Parola di Dio, che è una luce che ci indica il cammino della vita cristiana; amministrando i Sacramenti. Ci nutre con l’Eucaristia, ci porta il perdono di Dio attraverso il Sacramento della Penitenza, ci sostiene nel momento della malattia con l’Unzione degli infermi. La Chiesa ci accompagna in tutta la nostra vita di fede, in tutta la nostra vita cristiana. Possiamo farci ancora qualche domanda: che rapporto ho io con la Chiesa? La sento come madre che mi aiuta a crescere da cristiano? Partecipo alla vita della Chiesa, mi sento parte di essa? Il mio rapporto è un rapporto formale o è vitale?”.
Papa Francesco all'Udienza Generale di mercoledì 11 settembre 2013 in Piazza San Pietro, Città del Vaticano.
Papa Francesco all'Udienza Generale di mercoledì 11 settembre 2013 in Piazza San Pietro, Città del Vaticano.
sabato 21 settembre 2013
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