re anni fa, Massimo
Tre anni fa
eravamo tutti attorno alla culla
dell’ospedale san Camillo
la mamma stremata
Mauro curioso
tu ci guardavi e non vedevi
appena arrivato
fedele
alla regola del 26
Ora sei la gioia
al mattino e la sera
impossibile da sgridare
per gli occhi di nonno
luccicanti di coccole
Tre anni fa
sei arrivato tra noi
e siamo ripartiti
verso nuovi equilibri
e con gli spazi sempre stretti
ora dormire nel lettone con te
è impossibile
nel tuo eterno movimento
circo ambulante
anche la notte
Tre anni fa
con mamma
ci domandavamo
se saremmo stati capaci
di duplicare il nostro amore
ora dobbiamo organizzarci tutti
per triplicarlo
perché oggi hai saputo
del fratellino in arrivo
Tre anni fa
stavi nella mano grande di nonno
ed ora
mentre ti domandi
“come faremo senza di lui”
sappi
figlio
che nonno ti tiene la mano
dal Paradiso
Massimo di nome e di fatto
Massimo in tutto
nei capricci
e nella dolcezza
nell’inseguire e superare
il tuo fratello
che d’improvviso
è diventato il più grande
Massimo di allegria
concentrato in quei boccoli
che non se ne vanno via
e che ciondolano
col tuo passo ritmato
Massimo nel corrermi incontro
e nei baci e negli abbracci
per passarmi
un po’ della tua energia
Da Tre anni fa…una vita
al Massimo
Giorgio 260210
Tre anni fa
eravamo tutti attorno alla culla
dell’ospedale san Camillo
la mamma stremata
Mauro curioso
tu ci guardavi e non vedevi
appena arrivato
fedele
alla regola del 26
Ora sei la gioia
al mattino e la sera
impossibile da sgridare
per gli occhi di nonno
luccicanti di coccole
Tre anni fa
sei arrivato tra noi
e siamo ripartiti
verso nuovi equilibri
e con gli spazi sempre stretti
ora dormire nel lettone con te
è impossibile
nel tuo eterno movimento
circo ambulante
anche la notte
Tre anni fa
con mamma
ci domandavamo
se saremmo stati capaci
di duplicare il nostro amore
ora dobbiamo organizzarci tutti
per triplicarlo
perché oggi hai saputo
del fratellino in arrivo
Tre anni fa
stavi nella mano grande di nonno
ed ora
mentre ti domandi
“come faremo senza di lui”
sappi
figlio
che nonno ti tiene la mano
dal Paradiso
Massimo di nome e di fatto
Massimo in tutto
nei capricci
e nella dolcezza
nell’inseguire e superare
il tuo fratello
che d’improvviso
è diventato il più grande
Massimo di allegria
concentrato in quei boccoli
che non se ne vanno via
e che ciondolano
col tuo passo ritmato
Massimo nel corrermi incontro
e nei baci e negli abbracci
per passarmi
un po’ della tua energia
Da Tre anni fa…una vita
al Massimo
Giorgio 260210