martedì 24 gennaio 2012

Uno, nessuno, centomila: il successi del mio Frews

Quando siamo partiti il 9 luglio scorso eravamo poco più di uno e quelli erano tanti numeri zero. Laura ha iniziato con me questo viaggio, sostenendolo sin dall'inizio, e ricambiando spesso i miei stimoli. Grazie
Laura, grazie a te e soprattutto auguri perchè tra poco nascerà tua figlia e qui pure avremo un fiocco rosa: ecco il nostro uno, il primo figlio della Redazione di Frews. Laura ha coinvolto tanti altri "fotografi" a cominciare da Mirko e poi c'è stato il grande ritorno di Sara ed aggiungendo una H è arrivata anche Sarah. Ogni tanto passano di qui coi loro contributi importanti pure Andrea, Silvia, Filippo, Paolo, Giulia, Jacopo, Edoardo (col quale stiamo pensando "cose turche") e Douinia ed altri ancora ognuno rubando il tempo al proprio lavoro, studio e famiglia e donandoci un qualcosa di originale. Emanuele ci aiuta a mettere un vestito migliore ai nostri contenuti. Qui rincontro ogni giorno un grande amico, ex compagno di scuola, Manuel e poi si è aggiunta Francesca, spuntata da un commento ed ora nostra collaboratrice da commentare. Come il venerdi aspettiamo la fotografia della settimana (siamo nati per questa) attendiamo anche le parole di Don Alberto e della sua rubrica.
Altri ancora scrivono e scriveranno, estemporaneamente, una volta o tre volte l'anno: qui c'è spazio per tutti.
Che cosa ci abbia unito, che cosa ci unisca è un po' misterioso e forse è anche dovuto al fatto che scriviamo tutti per passione, per volontariato e questo fa già mezzo miracolo!
Da settembre 2011 poi, piano piano, "lento pede" Frews è cresciuto nel numero di post giornalieri e nei lettori arrivando da Dicembre sempre sopra i mille al giorno ed ora siamo a quasi 2000 al dì.
Numeri, numeri, numeri che hanno portato ai centomila lettori di ieri ma con la stessa serenità del 9 luglio, senza l'ansia di prestazione, con il desiderio di comunicare qualcosa di nostro, qualcosa di vero, qualcosa di utile ed interessante.
Numeri, molti numeri che nascondono dietro tante persone, molti commenti, molte condivisioni sui vostri social personali e ringrazio tutti voi di questo.
Io ho l'onore di "comandare" questa barca che non affonda, anzi, sta prendendo seriamente il largo per navigare in acque sicure, anche perché i miei collaboratori (ufficiali) sono validi e sanno portarla avanti anche da soli, quando sono assente, ed io con loro mi sento al sicuro nel navigare nel mare magnum di internet e di ritagliarci il nostro spazio.
Frews: ovvero Free news la voce del blogger, sempre più voci, sempre più bloggers.
Frews, come un venticello leggero, che in qualsiasi condizione climatica, fa sempre piacere sentire, in questo caso leggere.
Grazie a tutti (sperando di non aver commesso la classica gaffe di essermi dimenticato di qualcuno)

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