martedì 23 dicembre 2008

poesia di NATALE 2008


Alla fine comunque arriva Natale
 
Alla fine comunque arriva Natale
il Bambino si mette al centro
riprende il suo posto
e porta tutto con sé
girando al bue ed all’asino
gli scarti

Alla fine comunque arriva Natale
e Gesù ci apre la sua casa
ed accoglie
le sofferenze di un anno
le gioie di questi mesi
i giorni dei figli che crescono
le nuvole delle nostre tribolazioni
 
Se siamo andati avanti
e se siamo andati avanti assieme
è perché sapevamo
che in fondo alla prova
sarebbe tornato Lui
a dare ancora un senso
a tutto questo
 
perché che Lui torni
è la nostra unica certezza
dal primo giorno
che ci siamo incontrati
ed è rimasta
anche quando ci siamo conosciuti
 
anche se a volte
ce ne dimentichiamo
fino al giorno prima
 
E Gesù torna
ed il giorno dopo
è già nuova vita
è già anno nuovo
per pensare con serenità
al nostro futuro
 
Alla fine comunque arriva Natale
che cambia di anno in anno
col crescere dei figli
e le loro attese
che si fanno certezze
a naso in su
verso il camino
perché sanno
che da quella fuliggine
scenderà qualcuno
e domani sarà festa
e domani sarà un nuovo giorno
 
Alla fine comunque arriva Natale
e mio Gesù
i nostri doni
i nostri parenti
i nostri amici
sono tutti in questo libro
 
eccoli
 
accoglili
 
accoglici
 
 
e se mi volto verso la piazza
riconosco tanta altra gente
tutti con lo sguardo
qui rivolto
eppure non riusciamo
ad incrociarlo
misero nostro mistero
dinanzi
al tuo Grande Mistero
 
Alla fine comunque arriva Natale
e dalla stalla
volgo lo sguardo
alle stelle
 
 
Giorgio Gibertini Jolly
23 dicembre 2008

POESIA DI NATALE 2008

martedì 16 dicembre 2008

il mio nuovo libro

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giovedì 11 dicembre 2008

Presentazione del mio libro in uscita


In questo racconto c´è il mondo visto dagli occhi
di un bambino che scrive sulla sua famiglia. L´autore pone al centro dei suoi
episodi la figura del padre e tutto quello che è successo a Giorgio Gibertini
nell'anno 2008: l'avventura elettorale, la perdita del posto di lavoro, la