martedì 24 dicembre 2019

E' Natale, facciamo riposare la mamma

Eccolo il bambino
è nato
eccoli il Natale
è arrivato

Tutti noi stanchi
arriviamo
al consueto appuntamento
a volte più per inerzia
che per tradizione
a volte più con frenesia
che con adeguata lentezza

E' Natale bambini
lasciamo riposare la mamma
prendiamo noi i più piccoli
portiamoli fuori a giocare
prendiamo su di noi
le preoccupazioni
di un anno intero
e lasciamo riposare
la mamma
dopo le gioie
e i dolori
di questo ennesimo parto.

Quante volte ti sei addormentata
nei lunghi viaggi
tra un parente e l'altro
quelle sere sul divano
davanti al televisore
spesso da sola
dopo aver sistemato
per l'ennesima volta
tutto e tutti

Il Presepe è certamente
 un quotidiano rinnovarsi
di quella Sacra famiglia
dell'amore coniugale
dell'amore fraterno

ma anche di quel momento
così umano
forse a volte così raro
ma così dolce
nel quale la mamma
per un attimo si appoggia
al cuscino
e dorme serena
perchè tutto il resto
ora
può andare avanti
senza di lei....
per un po'
col nostro piccolo aiuto

sssttt...
è Natale
lasciamo
riposare la mamma
e che al suo risveglio
ci trovi tutti qui
attorno a lei




mercoledì 4 dicembre 2019

E stiamo ancora cantando.....

Stasera guardo io
da quella finestra
dietro la quale nascondevi l’emozione
aspettando il nostro arrivo
ascoltando i nostri canti
desiderosa di aprire quelle imposte
sentire l’ovazione
le prime note di Rose Rosse
e vedermi ascendere a te

Ora ci sono altre finestre
dalle quali attenderci
e dalle quali scrutare nuove partenze
non solo le mie

Ci sono altre canzoni
da continuare a cantare
tanta altra gente attorno
disposta a farsi contagiare
dal nostro amore
consacrato quindici anni fa

Ti amo perché sei ancora lì a quella finestra
Ti amo perché sei copilota in questo viaggio
Ti amo perché sei bussola per la nostra famiglia
Ti amo perché sei maestra per molti
Ti amo perché sei riferimento per tante
Ti amo per come ami tutti quei bambini
Ti amo perché la sera
spente le luci e soprattutto le voci
ancora riempiamo le lenzuola
Ti amo per quello che ancora costruiremo
assieme
inossidabili
e per quello che abbiamo fatto
ogni giorno

E quando mi hai detto
che quel bambino in cerca di famiglia
ha detto al giudice
“ne vorrei una come quella di Matteo Gibertini”
......
beh

mi sono rivisto
a quella serenata
poi ho rivisto
tutti loro
quelli che non c’erano
quelli che non ci sono più
quelli che si sono sempre
Ho rivisto tutto
in un attimo
e ho ringraziato per ogni attimo
costruito e voluto
e cercato
e amato
con te
e mi sono ritrovato
davanti a quell’altare
per un altro Si