IL CANTO QUINTO DEL PARADISO DI PAOLA E FRANCESCO
Quando mi hai comunicato
la sospirata decisione
di “convolare a giuste nozze”
non ho sorriso ironicamente nell’intelletto
ripetendo all’infinito l’aspettato avverbio
“finalmente finalmente
finalmente”
ma ho posto dinanzi alla ragione
e al cuore
tutti questi anni di nostra conoscenza
tutto quello che già avevate vissuto
tutto quello che già avevate generato
e ho cominciato a visualizzare
per lunghe settimane
questo giorno
e questo Altare davanti al quale oggi
celebrate il vostro Matrimonio
e questa tavola imbandita e ricolma di Grazia
alla quale tutti noi siamo invitati
ad attingere a piene mani.