Verrà il giorno in cui il mio corpo giacerà su un lenzuolo bianco rincalzato con cura sotto quattro angoli di un materasso in un ospedale.
A un certo momento, un medico dichiarerà che il mio cervello ha cessato di funzionare e che la mia vita si è fermata a tutti gli effetti.
Allora non cercate di prolungare la mia esistenza artificialmente con l'aiuto di una macchina.
E non chiamate quel letto il mio letto di morte: chiamatelo il letto di vita e lasciate che tutte le parti del mio corpo vengano utilizzate perchè altri possano vivere meglio.
Date i miei occhi ad un uomo che non ha mai visto l'aurora, il viso di un bimbo e l'amore negli occhi di una donna.
Date il mio cuore ad una persona che per esso ha patito infinite sofferenze.
Date i miei reni a chi è legato a una macchina per sopravvivere. Togliete dal mio corpo tutte le ossa, i muscoli e i nervi e studiate il modo di utilizzarli per far camminare un bimbo minorato.
Esplorate ogni angolo del mio cervello. Prendete le mie cellule, se necessario e conservatele; forse un giorno serviranno affinchè un ragazzo privo della parola possa urlare quando gli lanciano un pallone e una bimbetta sorda possa sentire il ticchettio della pioggia sui vetri.
Bruciate quel che resta di me e spargete le ceneri al vento; serviranno a far crescere i fiori.
Se dovete seppellire qualcosa seppellite i miei difetti, le mie debolezze e tutti i pregiudizio contro i miei simili.
Date i miei peccati al diavolo, la mia anima a Dio.
Se vorrete ricordarvi di me, fatelo con una buona azione o con una parola di conforto per qualcuno che ha bisogno di voi.
Se farete tutto ciò io vivrò per sempre
Robert N. Test
A un certo momento, un medico dichiarerà che il mio cervello ha cessato di funzionare e che la mia vita si è fermata a tutti gli effetti.
Allora non cercate di prolungare la mia esistenza artificialmente con l'aiuto di una macchina.
E non chiamate quel letto il mio letto di morte: chiamatelo il letto di vita e lasciate che tutte le parti del mio corpo vengano utilizzate perchè altri possano vivere meglio.
Date i miei occhi ad un uomo che non ha mai visto l'aurora, il viso di un bimbo e l'amore negli occhi di una donna.
Date il mio cuore ad una persona che per esso ha patito infinite sofferenze.
Date i miei reni a chi è legato a una macchina per sopravvivere. Togliete dal mio corpo tutte le ossa, i muscoli e i nervi e studiate il modo di utilizzarli per far camminare un bimbo minorato.
Esplorate ogni angolo del mio cervello. Prendete le mie cellule, se necessario e conservatele; forse un giorno serviranno affinchè un ragazzo privo della parola possa urlare quando gli lanciano un pallone e una bimbetta sorda possa sentire il ticchettio della pioggia sui vetri.
Bruciate quel che resta di me e spargete le ceneri al vento; serviranno a far crescere i fiori.
Se dovete seppellire qualcosa seppellite i miei difetti, le mie debolezze e tutti i pregiudizio contro i miei simili.
Date i miei peccati al diavolo, la mia anima a Dio.
Se vorrete ricordarvi di me, fatelo con una buona azione o con una parola di conforto per qualcuno che ha bisogno di voi.
Se farete tutto ciò io vivrò per sempre
Robert N. Test
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