martedì 25 ottobre 2011

E' morto Marco Simoncelli: parliamo solo della sua morte

Marco Simoncelli (Cattolica, 20 gennaio 1987Sepang, 23 ottobre 2011) è stato un pilota motociclistico italiano, campione del mondo della 250ccnel 2008.
Conosciuto fra gli appassionati con il nomignolo di Supersic,[1] è morto nel 2011 durante una gara al circuito di Sepang, inMalesia.[2].Nato aCattolica, vive fin da piccolo a Coriano. Comincia a correre a 7 anni con leminimoto nella sua città.
A 12 anni è proclamato campione italiano, così come nel 2000, anno nel quale gareggia per il titolo europeo conquistando la 2ª posizione. A 14 anni prende parte al Trofeo Honda NR (sale in 2 occasioni sul podio) ed al campionato italiano 125 GP
Prendo questo informazioni da Wikepedia che, veloce come un Simoncelli qualunque, ha già aggiornato il tempo del verbo al passato!
Tremendo questo fugace mondo internet.
Ieri mi si è freddato il sangue quando l'sms della notizia di Simoncelli mi ha colto poco prima della Comunione durante la messa delle 11.30.
Non sono appassionato di Moto Gp, non ho mai seguito una corsa, ricordo solo che Simoncelli era quello ricciolo ed anche lui simpatico.
Morire così svolgendo al massimo la sua passione.
Però per il breve spazio di un post vorrei parlare di Simoncelli, o meglio, della sua morte anche se non lo conosco e non saprei cosa dire.
Dico questo perché stamattina sentivo alla Radio discussioni sul fatto se ora Valentino Rossi si ritirerà o no, sul fatto che ogni giorno in Italia muoiono tre persone sui luoghi di lavoro, sul fatto che la stessa notte sono morti tre giovanissimi sulla A4 e sui morti sotto il terremoto in Turchia.
Tutto vero.
Però la morte di un uomo è sempre la sua ed a Marco Simoncelli, che comunque rappresentava il sogno, la passione, la gioia di molti, dedichiamogli tutto un suo attimo, un piccolo post e soprattutto una grande preghiera.
Poi del resto ne parleremo da domani.

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