Al Bar di fronte a Piazza del Gesù un Avvocato, allibito mentre impegnato a precedermi sull'ultimo cornetto con nutella, commenta col suo amico barista: "di solito ci vogliono dieci anni, per Berlusconi ecco la riforma sul Processo Breve che viene applicata prima ancora di essere approvata in Parlamento".
Il requisito della evidenza della prova, dicono, ha consentito questa velocità di esecuzione (non trovo altro termine) ma questo, la Procura non si affretta a precisare, non significa certezza della colpa.
Il 6 aprile alle 9.30 Berlusconi dovrebbe comparire davanti ai giudici (tre donne) della quarta sezione penale del Tribunale di Milano.
Ha già detto che non ci andrà e come dargli torto: prima gli dicono di smetterla con questi festini di gruppo, ora tre donne lo invitano ad una "cosa a quattro" e lui dovrebbe parteciparvi?
Si è parlato in questi anni di giustizia ad orologeria sin dal 1994, da quando, mentre SB presiedeva il G8 a Napoli, il Corriere della Sera gli recapitò, in prima pagina, il primo avviso di garanzia facendo risparmiare, alla procura di Milano, il francobollo postale (quindi possiamo dire che SB ha contribuito a ridurre le spese della Giustizia italiana).
In questi anni SB ha dato lavoro a tantissimi giudici, avvocati, cronisti giudiziari, intercettatori telefonici ed anche copisterie e siti web.
Il procuratore generale di Milano annuncia in tv, prima ancora che l'interessato, che forse sarà rimandato a giudizio immediato, quindi preparare la valigia. Non è una carineria questa? Se Bruti Liberati gli avesse mandato una lettera magari sarebbe arrivata in ritardo e l'ora imputato SB non avrebbe fatto in tempo a cambiarsi d'abito. Invece, gentilezza della procura di Milano, i giudici non vanno in tv ma passano le notizie tranquillamente ai giornalisti così, se anche il premier è a Catania a cercare di capire come risolvere l'emergenza sbarchi, possa essere raggiunto, con la bella notizia, con un sms curato da Rainews24.
Novità quindi nel sistema Giudiziario SB ne ha portate tante: ultima quella del processo breve a lui tanto caro. Sarà il primo a provarlo sulla sua pelle creando un precedente che gli potrà permettere di portarlo subito in parlamento per farlo diventare legge.
Silvio, vedrai che tutto tornerà, come sempre, a tuo favore. Non siamo davvero tutti così scemi!
Nessun commento:
Posta un commento