Avrò sempre ormai dentro, nella mia vita, il terremoto, per averlo vissuto in diretta quella notte del 24 agosto, mentre dormivo, con la mia famiglia, a soli 25 km da Pescara Del Tronto, il paese che non c’è più , che è scivolato via.
Ho raccontato giorno dopo giorno quello che stavo passando su IlCentuplo prima ancora che nascesse il nostro Daily Views.
Quella notte il terremoto arrivò così d’improvviso, nel silenzio, e tracciò un solco indelebile distruggendo famiglie, quartieri, paesini, l’Italia intera.
Ieri Papa Francesco ha provato a ricucire tutto con la sua presenza e la sua preghiera, arrivando anche lui nel silenzio, in punta di piedi, ad Amatrice, non per portare qualcosa a gente che non ha più nulla ma per stare accanto a chi non sa più che cosa fare, dove guardare, perchè sperare.
Il Direttore
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