Offro io
od offri tu
oggi
che è insieme la nostra festa
tu che dal primo giorno
mi sei stato accanto
in quel letto di ospedale
mentre già cercavi il mio volto
nove mesi prima
Ti fui affidato
dal momento del concepimento
una vita nuova da condurre
e proteggere
Da allora siamo cresciuti assieme
sempre
e forse ricordi più tu di me
i primi anni di vita
a me resta qualche fotografia
e qualche emozione
tra le più forti
E l'adolescenza, le scuole,
gli anni della giovinezza
impegnata sempre
tra chierichetti parrocchia
Bosnia e qualche giro in moto
La maturità e la laurea
essere imprenditori a Milano
l'inizio di una crisi economica senza fine
due valigie per Roma
tante valigie ora
su e giù per l'Italia
A volte Angelo Custode
ho visto il tuo volto
passare dalle sembianze
dei miei genitori
per assumere quelle
degli amici di sempre
degli amici di Roma
delle famiglie care
più spesso quello di mia moglie
Tu Angelo che sai tutto
i pensieri ed i desideri
di questo cuore
e non serve neanche uno sguardo
per capirsi
siediti a questa tavola
troverai il nostro bicchiere di vino
ma da oggi
si riaccende la pipa
insegnami ad essere Angelo
per i miei figli
e la mia sposa
insegnami ad essere Custode
della loro e della nostra vita e famiglia
insegnami a riconoscere le tue indicazioni
per proseguire il mio cammino
e portati sempre dietro
quella veste bianca del battesimo
che dobbiamo tenerne cura
per quando servirà
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