Ho sostato dodici minuti presso il Molo Sud di San Benedetto del Tronto. Ho fatto due passi per rilassarmi dalla mattinata lavorativa, per respirare buona aria e ripartire per un pomeriggio intenso di lavoro. Sono poi arrivato dal primo cliente del pomeriggio e, dopo aver parcheggiato, ho aperto il baule per prendere la borsa del lavoro ma.... sorpresa, stupore, shock: la borsa non c'era.
Mi hanno aperto e chiuso l'auto e sottratto fraudolentemente la borsa senza che me ne accorgessi.
Sono tornato sui miei passi ma niente da fare, non ho ritrovato nulla, nessuno ha visto alcunché.
Tre ore di strada per tornare a casa rimuginando su quello che era successo e sul dove potevo aver sbagliato.
Giunto al GRA un non annunciato incidente mi ha costretto a 57 minuti in più sul GRA e poi altri 37 minuti per cercare il parcheggio sotto casa.
Salito in casa con oltre 3 ore di ritardo sul previsto.... i miei figli mi aspettavano per le preghiere della sera.
Ho forzato il ritorno dell'entusiasmo e dell'ottimismo e così è stato.
A voi che mi avete rubato la borsa del lavoro auguro che: leggendo il libro "E Dio disse loro" possiate ricongiungervi con le vostre mogli; guardando i miei documenti di lavoro compriate una bilancia Gibertini; scrutando tra le mie foto di famiglia possiate mandare qualche soldo di aiuto per i miei figli; trovando quei fogli e disegni dei miei figli, che porto sempre con me perchè mi sono cari, mi restituiate almeno quelli.
Ecco le mie preghiere.
Poi, Signore, quando hai un attimo... facciamoci una bella chiacchierata, io e Te....
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