Le vacanze sono anche il momento ideale per coltivare le amicizie, i rapporti umani compresi quelli parentali. Abbiamo vissuto dieci giorni intensamente. Prima in montagna coi nonni così anche i nostri figli "lontani" hanno potuto godersi i nonni di Milano. Bellissimo. Poi le amicizie. Cecco con Paola e Rebecca e Pietro che sono venuti a trovarci a Ponte di Legno e coi quali abbiamo passato una splendida giornata. Poi amicizie nuove, quelle con Paola e Cristiano ed i loro figli Samuele e Rebecca, vicini di casa a Temù e compagni di strada per i sentieri della Val Canè o lungo il paesino che ci ospitava. Infine Mimmo con Giusy e Daniele, Davide e Cristian, venuti da Sori (Canepa) per passare assieme due giorni splendidi a Gardaland, non solo per divertirsi ma anche per coltivare la nostra amicizia e quella dei nostri figli.
L'amicizia è un valore troppo grande per lasciarlo al caso e "al tempo che trovi".
Va coltivata nello sforzo reciproco di venirsi incontro, fisicamente intendo, visto che i chilometri sono davvero tanti e la tentazione della sola telefonata è forte quanto è lunga la distanza.
Grazie Cecco, amico e testimone, che hai affrontato tu il passo del Gavia per stare assieme. Grazie Mimmo, fresco amico, per i chilometri e la condivisione di momenti importanti, grazie Cristiano per l'amicizia che sta nascendo e Paola per la conoscenza ritrovata: buona lettura.
Grazie Nonni! Senza di voi, e non è una frase fatta, tutto questo non sarebbe mai stato possibile!
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