Il cuore nuovo batte. L’operazione è andata bene. Ora ci prepariamo per una lunga degenza e riabilitazione. C’è un cuore nuovo, biologicamente parlando, ma ovviamente il cuore di mamma è sempre quello originale che batte per tutta la nostra famiglia.
Quanta gente ancora oggi avrà una operazione, quante persone saranno in sala d’attesa ad aspettare il risveglio, quanti mariti si troveranno spiazzati dall’impotenza e quanti figli si sentiranno momentaneamente orfani in questa sospensione tra la vita e la morte.
Quanti medici oggi hanno appena baciato la propria moglie ed accompagnato i figli a scuola per poi prendere posto in sala operatoria ed essere mani nelle mani del destino, svolgendo al meglio la loro professione consapevoli che sotto quel bisturi c’è un cuore che pulsa e trenta altri cuori ad attendere la sua uscita.
Cuore… il cuore grande dove ci stiamo dentro tutti, un cuore che batte…e batte forte…e lo sento a seicento chilometri di distanza.
Un cuore che batte perché c’è Amore e preghiera. Ho sentito la vostra carezza nella preghiera, sentite questo cuore che vi ringrazia?
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