" E dopo Pasqua c'è il giorno di Pasquina" ci ha comunicato l'altro giorno Massimo, perché così gli aveva detto la maestra Giorgia e la nostra risata generale un po' lo ha fatto rimanere male. Pasquetta o Pasquina che sia eccoci qui a 5 gradi sopra lo zero (al sole possono anche diventare 9) pronti per andare a trovare gli zii di Acquasanta mentre stamattina visita a Nonno Enzo al cimitero di Venarotta.
Stanno per finire anche queste vacanze pasquali in compagnia di Nonna Alba e con un Matteo scatenato forse perchè sente l'aria di casa, di Ascoli Piceno, dove è nato.
Ora la prima parola che dice al mattino appena sveglio, dopo aver chiamato Mamma per il latte, è: palla! Poi comincia a dare due calci al pallone in cucina da nonna Alba e cerca Macmo (Mauro) e Macmo (Massimo) senza distinguere troppo i due nomi.
Ieri si è svolta la tipica guerra delle uova di famiglia Orsini, ovvero, ci si spacca le uova in testa per aprirle. In mancanza di tutti gli zii Sara si è offerta come bersaglio per i bimbi ma le abbiamo concesso di mettersi la protezione che vedete in fotografia.
Sono zia Lullu ne ha spaccato in testa uno a me..... ma si è rotto a fatica ed io... mi sono ripreso solo ora!
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