caro don Giorgio, ti scrivo una paginetta magari potrebbe esprimere la nostra sofferenza qui, la qua e', senza ezagerazione, la verita' che viviamo nel cuotidiano. perfavore portala a tutti quelli che conosci soprattutto i responsabili che possono muovere qualche dito contro questa disgrazia presso di noi. Tentativi di imporre la legge islamica sono in atto a Mosul (il mio discorso vale anche per Baghdad la capitale dell'iraq dove i cristiani vivono la massima persecuzione islamica in questi giorni), nel nord dell’Iraq, la città dove minacce e violenze contro i cristiani hanno assunto una vera e propria persecuzione contro i cristiani. I cristiani vivono nelle loro case come in “una prigione” da cui non si può uscire il rischio di rapimenti o uccisioni. Difficile per loro anche emigrare all’estero, dato che Paesi europei hanno deciso di chiudere le porte.
Rapimenti e uccisioni sono all’ordine del giorno anche per i cristiani a Baghdad e Mosul, la situazione è preoccupante. Gli estremisti sunniti e sciiti, che in queste città hanno la loro roccaforte, sembrano mirare all’instaurazione di un cosiddetto Emirato islamico che comprenda le province di Salahaddin, Anbar, Diyala, Baghdad e parte di Wasit. Mosul dovrebbe essere la capitale.
Uccidere qiunchue indossa il “costume non islamico”
Le violenze contro i cristiani a Mosul sono cresciute dopo la caduta di Saddam Hussein. Molte chiese e conventi hanno subito attentati ed esplosioni. Vescovi e decine di sacerdoti hanno subito rapimenti. Fra tutti, l’episodio più orribile è l’uccisione del sacerdote siro-ortodosso Paulos Eskandar, trovato decapitato e tagliato a pezzi lo scorso 11 ottobre, nella zona orientale di Mosul, dopo due giorni di prigionia e tortura. Poi ieri propiro è arrivata la triste notizia dell'uccisione di don Raghid Aziz Ganni (caldeo di Mosul) assieme a tre inservienti e una donna, i quali uscivano dalla santa messa di sera dalla chiesa ''lo Spirito Santo'' e quando sono allontanati qualche centinaia di metri dalla stessa chiesa arrivano decine di uomini musulmani (circa 60-70 uomini) e bloccano le strade fanno unscire la donna poi uccisono il sacerdote con i tre inservienti della liturgia.
Questo sacerdote ha studiato l'ingeneria a Mosul, poi nel 1996 è stato mandato a Roma per gli studi teologici e filosofici. Poi ha fatto licenza nell'iconomismo all'Laterano. Ha lavorato tantissimo giorno e notte per i cristiani sopprattutto per i giovani.
Il fondamentalismo islamico si intromette sempre più anche nella vita quotidiana. Nello scorso Maggio, un gruppo di fondamentalisti ha fermato un autobus che portava alcuni studenti cristiani in città; saliti a bordo hanno iniziato a distribuire volantini che intimano alle ragazze di indossare l’hijab (il velo) e ai giovani di vestirsi in modo sobrio, senza vestiti all’occidentale. Stessa tecnica e stesso messaggio quello fatto circolare all’università: uomini non identificati hanno affisso volantini e manifesti nei punti dove si riuniscono di solito gli studenti cristiani. L’avvertimento era chiaro: “Chi violerà i principi della sharia, sarà punito secondo la legge islamica”.
In questi ultimi giorni arrivano le notizie di alta minaccia da Baghdad e Mosul che contro i cristiani, i musulmani entrano alle case dei cristiani minaccianogli di convertirsi all'islam o pagare il riscatto ogni mese (200 dollari per ogni persona) o saranno uccisi. La gente vive un vero terrore, si muore a casa e nessuno puo seppellire i morti. Non si puo anche uscire al mercato per la spesa: in poche parole i cristiani non hanno piu vita in iraq.
Dove sono i cristiani dell'europa? Dove è il Vaticano? Dove sono i difensori delle leggi unami?
L'occidente non sente piu il grido dei cristiani dell'iraq, invece in italia è ben diverso.
vostri fratelli persecuitati aiutateci vi prego
Le violenze contro i cristiani a Mosul sono cresciute dopo la caduta di Saddam Hussein. Molte chiese e conventi hanno subito attentati ed esplosioni. Vescovi e decine di sacerdoti hanno subito rapimenti. Fra tutti, l’episodio più orribile è l’uccisione del sacerdote siro-ortodosso Paulos Eskandar, trovato decapitato e tagliato a pezzi lo scorso 11 ottobre, nella zona orientale di Mosul, dopo due giorni di prigionia e tortura. Poi ieri propiro è arrivata la triste notizia dell'uccisione di don Raghid Aziz Ganni (caldeo di Mosul) assieme a tre inservienti e una donna, i quali uscivano dalla santa messa di sera dalla chiesa ''lo Spirito Santo'' e quando sono allontanati qualche centinaia di metri dalla stessa chiesa arrivano decine di uomini musulmani (circa 60-70 uomini) e bloccano le strade fanno unscire la donna poi uccisono il sacerdote con i tre inservienti della liturgia.
Questo sacerdote ha studiato l'ingeneria a Mosul, poi nel 1996 è stato mandato a Roma per gli studi teologici e filosofici. Poi ha fatto licenza nell'iconomismo all'Laterano. Ha lavorato tantissimo giorno e notte per i cristiani sopprattutto per i giovani.
Il fondamentalismo islamico si intromette sempre più anche nella vita quotidiana. Nello scorso Maggio, un gruppo di fondamentalisti ha fermato un autobus che portava alcuni studenti cristiani in città; saliti a bordo hanno iniziato a distribuire volantini che intimano alle ragazze di indossare l’hijab (il velo) e ai giovani di vestirsi in modo sobrio, senza vestiti all’occidentale. Stessa tecnica e stesso messaggio quello fatto circolare all’università: uomini non identificati hanno affisso volantini e manifesti nei punti dove si riuniscono di solito gli studenti cristiani. L’avvertimento era chiaro: “Chi violerà i principi della sharia, sarà punito secondo la legge islamica”.
In questi ultimi giorni arrivano le notizie di alta minaccia da Baghdad e Mosul che contro i cristiani, i musulmani entrano alle case dei cristiani minaccianogli di convertirsi all'islam o pagare il riscatto ogni mese (200 dollari per ogni persona) o saranno uccisi. La gente vive un vero terrore, si muore a casa e nessuno puo seppellire i morti. Non si puo anche uscire al mercato per la spesa: in poche parole i cristiani non hanno piu vita in iraq.
Dove sono i cristiani dell'europa? Dove è il Vaticano? Dove sono i difensori delle leggi unami?
L'occidente non sente piu il grido dei cristiani dell'iraq, invece in italia è ben diverso.
vostri fratelli persecuitati aiutateci vi prego
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