domenica 15 giugno 2025

La Trinità di Rublev mi ha invitato a tavola


Vieni, anche tu.

Non sei ospite, sei figlio.
Non sei spettatore, sei il quarto nome
scritto nell’acqua del battesimo,
nel sangue del calice,
nel fuoco dello Spirito che danza
sul bordo della tavola
dove la storia e l’eternità
si sposano."

Rublëv lo sapeva: la prospettiva non è fuga,
è abbraccio. Le sue linee non scappano verso l’infinito,
ma ti cercano, ti spingono dentro il cerchio perfetto
dove il Padre, il Figlio e lo Spirito
ti hanno già dato un posto.
Il quarto è tuo.

Il quarto è mio.

Eccomi.

Nessun commento:

Posta un commento