Passi una vita ad auto convincerti che è con l'ottimismo che si va avanti, ascolti slogan pubblicitari di questo tono, leggi libri dei più famosi motivatori mondiali per ripartire ogni mattina con ottimismo e poi No, arriva esso, il piccolo virus che ha distrutto il grande mondo, l'asociale virus che ci ha vietato gli abbracci e ci ha instillato diffidenza verso il prossimo, il diabolico virus che ha portato divisione nella società e che ti costringere anche, beffardo, a pensare e sperare in Negativo.
Sembra una presa in giro ma anche questo sta incidendo sul nostro modo di vivere.
Nel frattempo, complice il sole, noi possiamo uscire sul balcone e "di là", mia moglie, ci saluta dalla finestra del suo isolamento.
Imperativo assoluto, ragazzi: restiamo uniti ma restiamo negativi.
Nessun commento:
Posta un commento