volevo farvi riflettere, sempre se capite che riflettere non vuol dire davanti ad uno specchio.
Volevo dirvi che grazie a voi, non solo non riusciamo più ad arrivare a fine mese, non solo non possiamo più progettare una vacanza, una cena fuori o comprare una maglietta firmata…
Non solo non abbiamo più un lavoro che ci possa permettere tutto questo, ma non riusciamo neanche piu a trovarne uno che sia anche andare a pulire i cessi alla stazione.
Non solo ci avete tolto tutto questo.
Voi ci avete tolto la voglia di svegliarci alla mattina, perché tutto quello che facciamo non serve.
Voi ci avete tolto il sorriso.
Ci avete tolto la speranza, la speranza di costruire una famiglia, la speranza di essere dei genitori in grado di sfamare i propri figli, ci avete tolto la voglia di crederci.
Ci avete tolto la dignità di essere uomini.
Ci avete tolto i nostri sogni che non possiamo più rincorrere, ai quali ci tenevamo aggrappati.
Voi cari politici, ci avete tolto anche le lacrime…
Noi ci svegliamo alla mattina non riuscendo più a coniugare nessun verbo al futuro.
COMUNQUE, CERTO E' CHE NON ARRIVERO' MAI A SUICIDARMI (COME TANTI HANNO FATTO PER COLPA VOSTRA), PIUTTOSTO VI AMMAZZO TUTTI .
Laura Gregorini
Mia risposta: Original Laura. Però, da amico, mi permetto di dirti: non perdere la speranza! E non è una frase fatta. Conta sulle poche cose certe e non tassabili (per ora) quali l'amore, l'amicizia, i figli, il tempo libero. Questa è la nostra libertà. La libertà di un nuovo modo di vivere. Ti voglio bene
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