Yada, Giorgio et Lucia |
Il mio libro "L'amico con la elle maiuscola" mi ha portato sino a San Severino Marche. O forse sarebbe più onesto dire la tenacia di Lucia, attenta lettrice e dei veri sentimenti esploratrice, o lo sguardo prima e la mano che dona poi della sua amica Yada mi hanno condotto sin qui, in questa splendida cittadina delle Marche.
Forse tutti questi elementi assieme hanno fatto sì che questa sera "presentassi" il mio libro a San Severino Marche, in un incontro a testa in giù con tantissimi giovani dove abbiamo parlato, senza vergogna, di amicizia, amore, malattia, morte.
E' sempre difficile far capire a chi ti invita a parlare del tuo libro che è davvero molto di più quello che si riceve, dall'incontro con la gente, di quelle che si dona in cento pagine. E' stato così anche questa volta. Il sentimento dell'amicizia è cresciuto col tempo tra noi passando dalla concretezza delle pagine del mio libro per rafforzarsi in un abbraccio finale così reale da essere vero.
Lo sguardo di una persona viene attratto dal titolo del tuo libro che giace, affianco ad altri, su una bancarella con gli sconti al 20%. Questa persona acquista il libro e lo regala alla sua amica anche per cementare il loro rapporto di amicizia. Lei lo riceve, lo legge, lo "ama", lo restituisce per farglielo leggere alla amica che glielo ha donato e poi cerca ostinatamente me per portare avanti il suo viaggio nelle profondità di questo sinonimo dell'amore.
Io, scrittore, inondato da questa attenzione e attesa torno a vivere, torno a incontrare, torno a scrivere. Grazie Yada ma soprattutto grazie Lucia.
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