martedì 19 febbraio 2013

Il pensiero che il Giovedi non ci sarai più, Fabio, a giocare a pallone....

Ieri abbiamo provato a fare la solita conta per prepararci alla partita del Giovedì. Il messaggio del Presidente è arrivato sul cellulare di noi tutti ma Fabio non ha risposto. Ha chiamato la sorella dicendo che Fabio venerdì è morto e ieri c'erano stati i funerali. Il Presidente si è raggelato e noi con lui alla successiva comunicazione.
Fabio: ti ho conosciuto poco, il giovedi e basta, quando ti sfidavo come portiere e tu esultavi alle parate ed io ai miei goal. Juventino, simpatico, corretto, brizzolato. Facevi due partite, non una: non ti bastava mai. E spesso attaccavi il turno di notte dal fornaio. Non so altro di te e non lo saprò più. Quel posto in fondo allo spogliatoio sarà vuoto giovedì ma davanti alla porta mi fermerò: stasera non ho voglia di provare a segnare.

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