Scosto la
tenda
e ti vedo
già occhi spalancati
quanto le
braccia
pronto
per un altro grande esordio
questa
notte
Che ci
fai ancora qui?
Facciamo
di tutto per non volerti
per
ostacolarti
per
dimenticarti
e ti
ripresenti puntuale con quel sorriso
e quella
faccia… (posso dirlo?)
da
schiaffi
Ne hai
forse presi troppi
dall’umanità
che ti
sono rimasti addosso
Che ci
fai ancora qui
e mi ero
scordato di te
soffocato
da mille impegni
sfuggendo
nel labirinto della vita
fatto di
tasse lavoro problemi e pensieri
e ti
ritrovo qui
ancora qui
alla fine
di tutto
alla fine
dell’anno
Disarmante
sei
come
quelle braccia già aperte
prima del
tempo
in ogni
tempo
e dire
che in casa ti potrei ritrovare sempre
quando mi
corri incontro la sera
col sorriso
dei miei figli
Grazie
che sei ancora qui
riavvicino
la tenda
lo so che
ci sei
ma volevo
conferma
che
dietro c’è il tramonto di Roma
davanti
l’alba del Natale
Giorgio
Jolly
23 12 12
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