Durante il recente Umbria water festival, sul lungolago di Castiglione del Lago l'associazione Arbit ha ricostruito (per il terzo anno consecutico) il villaggio dei Pescatori, allestito con barche tradizionali, tofi, reti, file e capanna: ricostruzione quasi perfetta e molto realistica di un borgo dei pescatori. Il luogo è diventato un'attrazione per i bambini e la mattina del 18 maggio una scolaresca intera ha visitato il borgo ma soprattutto ha potuto incontrare i pescatori della zona.
Remo Bonucci, Ivo Sepiaci e Gino Vicolini detto Nando hanno intrattenuto i bambini spiegando loro le tecniche di pesca, l'utilizzo di tutti gli strumenti, la riparazione delle reti e delle barche.Per i bambini l'esperienza è stata indimenticabile perché hanno potuto "toccare con mano", in tutti i sensi, la professionalità ed assieme la poesia del mestiere di pescatore, capace ancora di affascinare grandi e piccini. C'era anche il pesce, ovviamente, a fare da contorno al tutto e per i bambini è stata un'altra nuova esperienza.Uno dei momenti più suggestivi di questo incontro è stato quando Guido ha mostrato il lancio del giacchio: cento occhi incollati a seguire la traiettoria della rete da pesca, un volo emozionante simile a quello della fantasia dei giovani ospiti.
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