Figara è la mamma, micia, spossata e che un po' se ne vuole anche andare lontano da quei quattro micetti che ciucciano tutto il tempo dalle sue "sisette", come le chiamano i bambini. Calati nella parte Figara, è iniziato il tempo delle responsabilità.
Nonna Sara invece ha rianimato il più debole che ieri mattina non ce la faceva ad attaccarsi per mangiare ma già la sera sembrava aver preso un po' di forza e di grammi soprattutto. Staremo a vedere se sopravviverà.
Quella che all'inizio doveva essere una esperienza coinvolgente solo per i bambini, si è rivelata esserlo anche per noi due abituati sì a ben altre gravidanze ma, spettatori anche qui del Miracolo della creazione che si ripete anche in questi piccoli animali "figli" del nostro stesso Dio.
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