domenica 4 dicembre 2011

La crisi del settimo anno: da domani quindi?


La crisi del settimo anno o da sette anni? Com'è il detto aggiornato 2011?
Sette anni fa, oggi, convolai a giuste nozze. Giuste e belle. Che divertimento quella giornata, e quella sera e quelle notti dopo e poi anche i giorni. Da gennaio di quest'anno io e mia moglie ci domandiamo: quando capiterà questa crisi? Durante l'anno, il giorno proprio dell'anniversario o subito dopo?
Un po' ci scherziamo su, ed anche giù, un po' esorcizziamo questa "paura" che abbiamo dentro tutti sin da piccoli e che ti accompagna da quel SI sull'altare.
Mah.

Mi sono informato su internet ed in Yahoo Answer ho trovato la spiegazione del perché si dice crisi del settimo anni.
"E’ il numero biblico, il numero del mistero, il settimo giorno è dedicato al riposo, alla contemplazione e alla meditazione. Si dice:  «sono al settimo cielo» per esprimere uno stato di felicità. Si sa che il cielo è il simbolo della gioia pura, la luce divina, per arrivare al cielo bisogna salire i gradini di ascesa, il misterioso 7 è l’apoteosi.
Il 7 conclude l’ascesa e ritorna al principio. Si dice: «la crisi del settimo anno» facendo riferimento all’antica convinzione che ogni 7 anni c’è un cambiamento."
Speriamo che da oggi i cambiamenti siano solo belli perché di crisi ne abbiamo piene le scatole da almeno sette anni!
Giorgio Gibertini Jolly

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