venerdì 9 dicembre 2011

Ci voleva la laurea alla Bocconi per aumentare il prezzo della benzina?

Il prezzo della benzina aumenta ed arriva a 2 euro al litro? Sapete che vi dico? Echissenefrega! Non faccio più benzina! Me ne frego. Tiro dritto davanti alle pompe di benzina che hanno in bella vista, ed ingialliti dal tempo, i cartelloni con i presunti sconti ed i prezzi ben esposti che indicherebbero un prezzo alto anche se fossimo ai tempi della lira.Tiro dritto, me ne frego di questi super tecnici super convocati che dopo super riunioni e per salvare l'Italia hanno avuta una idea geniale e davvero originale: aumentare il prezzo della benzina.
E non tra un mese ma da subito.
Un po' come Sarkozy che, non era ancora finita la riunione di sicurezza dell'Onu, ed i suoi Mirage stavano già bombardando la Libia.
Ecco, Monti era ancora da Vespa che già i benzinai aumentavano il prezzo al litro e proprio prima del ponte, quello dell'Immacolata, quando gli italiani si mettono in viaggio per raggiungere i propri cari.
Quando vivevo a Milano ed andavo all'Università Cattolica nutrivo forti dubbi sui laureati alla Bocconi: tutti troppo pieni di sè e poco calati nella realtà. E' vero, molti di loro si laureavano ed il giorno stesso (se non quello prima) erano già assunti da qualche banca od azienda che pur di mettersi in casa un bocconiano lo ingaggiava con ogni mezzo.
Per noi laureati della seconda fascia era già un po' più difficile.
Però ho visto anche Bocconiani che con la stessa velocità venivano messi alla porta per non saper distinguere la destra dalla sinistra!
Ora questi ci governano e per salvare l'Italia hanno aumentato il prezzo della benzina.
Che geni!
Me ne frego e sapete perché? Perchè io intanto vado a metano!
Giorgio Gibertini Jolly su Frews

Nessun commento:

Posta un commento