mercoledì 14 settembre 2011

Io preferisco lo Scudetto ma...va bene anche assieme la Champions League

Ad un certo momento del secondo tempo di ieri sera ho temuto il peggio. Da qualche minuto il Milan non riusciva a superare la propria metà campo, il Barcellona premeva all'inverosimile coi suoi fraseggi ormai mitici che ti sembra impossibile che nessun giocatore riesca ad intercettare la palla. Certo, mi son detto, se ci fosse stato in campo Ringhio Gattuso od il Boa loro si che avrebbero "morsicato" le caviglie dell'avversario ma gli
altri non lo sanno fare ed Ambrosini era pure incapace di gestire i rimpalli. A quel punto del secondo tempo ho temuto in una goleada però, se si guardano i numeri del possesso palla il Milan non ci ha capito niente, ma le occasioni e quindi i tiri in porta, motivo per cui si gioca a pallone, credo siano stati due a due come il risultato finale.
Bello il Barcellona da vedere, poco concreto, e deve sapere che davanti a squadre come il Milan non puoi lasciare due palle libere ed avere 50 secondi di disattenzione.
Bravo ed inarrivabile come sempre Pep Guardiola che, stuzzicato da Pistocchi sull'unico minuto giocato dal Milan (spiegherò più avanti) ha risposto: i primi 25 secondi e gli ultimi fanno parte della gara! Come a dire ai suoi: la partita inizia e finisce quando l'arbitro fischia (mi sa che Pep si è rivisto qualche dichiarazione anche di Boskov).
Due a due ed un punto che serve poco in classifica (per ora) ma molto per il morale perché sul campo dei Campioni d'Europa, sulla più bella squadra di sempre (o quasi sempre), in questo momento per il Milan è, secondo me, stato un grande risultato.
L'ultima domanda che mi rimane è: ma Pistocchi ha mai giocato a pallone?
Posso accettare tutte le critiche del maestro Sacchi (io si, Ibra non so) ma Pistocchi che pontifica dicendo che il Milan ha giocato un solo minuto, i 25 secondi iniziali e poco più alla fine, mi sembra troppo.
Una squadra deve anche difendersi, non permettere di arrivare al tiro i giocatori avversari: sulla difesa si costruiscono le grandi vittorie.
Non sarà un bel calcio ma per ora il Milan non può fare altro.
Io comunque torno a dire che preferisco vincere ancora il campionato, magari per due anni di seguito ed appiccicarci al petto la seconda Stella. Poi se assieme arriva la Champions meglio ancora.

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