mercoledì 10 agosto 2011
11 agosto in Aula ma chi paga i viaggi?
Tutti esultano, in modo più o meno evidente, per la notizia circolata che la Camera dei Deputati sarà aperta anche ad Agosto. La notizia non c’è, il trucco invece c’è sempre. Anzitutto la Camera dei Deputati ed i suoi uffici sono aperti sempre anche per il mese di Agosto, magari con orario ridotto, però vi è sempre la presenza di Commessi e dei dipendenti della Società Milano 90 che gestisce i servizi interni negli uffici dei deputati (i famosi palazzi affittati a bancali di milioni di euro ogni anno).
Per esempio gli uffici di Palazzo Marini, dove hanno una stanza i deputati, ad agosto aprono fino alle 17.
Ora apprendiamo la notizia che 150 parlamentari, tra i quali i Big, si riuniranno giovedi 11 agosto alla sala del Mappamondo (quella delle conferenze stampa) per ascoltare il Ministro Tremonti sulla riforma dell’articolo 81 della Costituzione.
Non riesco ad esultare perchè penso a 150 viaggi di andata e ritorno che dovremo pagare per questa “apertura agostana di facciata”. I lor signori sono giustamente in vacanza ed il loro rientro non pesa sulle loro tasche ma come sempre sulle nostre. Non sono neanche contento all’idea di avergli dato un fastidio: non godo dei dispiaceri altrui.
Quando noi siamo in vacanza e ci capita di tornare a casa per un’urgenza (che ne so, la rottura di una tubatura d’acqua), realizziamo il viaggio con doppia ansia alla gola: che cosa troverò a casa? mannaggia questo esborso economico del viaggio in più non ci voleva proprio!
Quindi mi domando, visto che la lectio magistralis di Tremonti sarà trasmessa in diretta via web, perchè i 150 (stesso numero dell’anniversario dell’unità d’Italia) non la seguono da un internet point o dal loro tablet o pc? Risparmieremmo tutti noi trecento viaggi e loro darebbero un segno di modernità e di attenzione ai costi, alla ciccia insomma e non al fumo.
Per inciso io seguirò la diretta via web.
Giorgio Gibertini Jolly su Dailyblog il 9 agosto 2011
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