mercoledì 6 luglio 2011

Lodo Mondadori: io non c'ero non son stato a quell'ora faccio sempre la pipì

Il poliziotto Johnny il Bassotto, mitico personaggio della nostra infanzia riscoperto con la paternità, riuscirà a risolvere anche il caso dell'articolo "salva Fininvest" inserito, non si sa da chi, sulla strada tra palazzo Chigi ed il Quirinale nella Manovra Economica 2011?
Confido che ce la faccia. I miei figli sono convinti che Johnny il Bassotto risolva tutto quindi non possono rimanere delusi proprio questa volta. 
Le indagini però sono molto difficili.
Come vengono trasmetti i Decreti Legge dal Consiglio dei Ministri al Quirinale? Via fax? Via mail? Via posta elettronica (ovviamente certificata se no Brunetta si incavola), oppure via piccione o meglio "brevi manu"?
E' stato il commesso in guanti bianchi della Camera ad aggiungere a penna quella norma in mezzo alle centinaia di righe del Decreto legge?
E' stato il piccione viaggiatore che si è fatto sfuggire un umore interno? Il fax aveva un difetto? La posta elettronica era poco certificata ma molto interessata? 
Man mano che passano i giorni il compito per il nostro Johnny il Bassotto si fa però più semplice: Tremonti ha detto che non ne sapeva nulla, cosippure Alfano, cosippure tutti i ministri della Lega e via dicendo è una gara a chi dice "io non c'ero non sono stato non sono mai venuto qui a quell'ora faccio sempre la pipì".
Al poliziotto Johnny il Bassotto non resta che interrogare tutte le persone che quel giorno passeggiavano, per lavoro o per turismo, tra gli ottocento metri che separano Palazzo Chigi ed il Quirinale.
Siccome c'ero anche io tra questi, per lavoro ovviamente, Le dico subito, signor poliziotto, che a quell'ora anche io "faccio sempre la pipì".

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