domenica 18 dicembre 2016

L'ultima notte in Cinque

L’ultima notte in cinque

Quello che stiamo vivendo
è l’ultimo giorno in cinque
da domani arriverà Paolo
figlio affidato
figlio non cercato

figlio

Sarà l’ultima notte



noi cinque
poi da domani
cominceremo la ricerca
di un nuovo equilibrio
senza sapere che cosa cambierà
con la certezza
che tutto cambierà

Hai bussato alla nostra porta
Signore
per questo Natale
abbiamo aperto
ci hai detto: “Ecco Paolo”

Io e mia moglie
ci siamo guardati negli occhi
poi ci siamo girati
verso di Te
e ti abbiamo detto
“Signore, la vedi la nostra barca
nel pieno della tempesta?
Non abbiamo ancora
una casa dove andare
è tutto un caos
lo spazio è questo
il frigo è sempre vuoto
non abbiamo neanche
cinque pani e due pesci”

Tu non ci hai chiesto niente
Signore
non hai voluto sapere
il nostro reddito
i metri quadri della casa
che cosa c’è in frigo

hai solo tentato il nostro cuore
e ancora ci hai detto
“Ecco Paolo”

e allora noi
abbiamo ri detto SI
abbiamo semplicemente
detto Si
consapevoli che la tua voce potente
placherà il vento e tacerà la tempesta
e la nostra barca ripartirà
domani
con un bambino in più.

L’ultima notte in cinque
poi niente più calcoli
sul tempo
ci siamo fidati
e affidati

ogni giorno è un dono
ogni figlio è responsabilità di tutti

Sono giorni che piangiamo di gioia
non perché siamo pronti
non perché siamo certi che ce la faremo
ma perché abbiamo avuto la possibilità
di dirti ancora SI
di farci Provvidenza certi della Provvidenza
di capire
finalmente
il verso senso del Natale.





18 dicembre 2016

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